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Diversi segnali negativi a Piazza Affari: i titoli da valutare

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l'intervista realizzata a Gianluigi Raimondi, analista tecnico e co-fondatore di Finanzaoperativa.com, con domande sull'indice Ftse Mib e su alcune blue chips.

Nell'intervista della scorsa settimana si era espresso in favore di ulteriori allunghi oltre i 23.000 punti, da cui però l'indice è tornato a perdere terreno. Come valuta il movimento delle ultime sedute e cosa si aspetta nel breve?

In zona 23.130 il Ftse Mib ha disegnato sul grafico giornaliero un bel doppio massimo e in prima battuta è sceso al di sotto dei 23.000 punti, per poi violare in area 22.900 il supporto dinamico ascendente che sosteneva l'uptrend dei corsi dalla seconda metà di ottobre.

Dopo questi due importanti segnali la correzione sembra essersi amplificata tanto da spingere ieri il Ftse Mib al di sotto dei 22.635 punti, dove passa la media mobile a 21 giorni, riconquistata in chiusura di sessione.
Ieri c'è stata la terza candela nera consecutiva e sommando tutti questi segnali e considerando che gli indicatori sono ancora molto distanti dalla zona di ipervenduto, potremmo assistere ad una ulteriore correzione.

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In quest'ottica i prossimi obiettivi sono individuabili a 22.450 punti prima, livello dove passa la media mobile a 50 giorni, e in seguito a 22.250 punti, dove troviamo un supporto statico di breve termine e poi a ridosso della soglia dei 22.000 punti.

Solo la conferma di un eventuale ritorno del Ftse Mib al di sopra dei 22.920 punti potrebbe favorire una credibile inversione di tendenza, con successivo superamento dei 23.000 punti e prosecuzione quindi dell'uptrend. Al momento però reputo abbastanza improbabile un simile scenario, avendo ora una view più short che long dopo essermi sbagliato la scorsa settimana.

Nelle ultime sedute Bper Banca e Banco BPM sono finiti sotto i riflettori con movimenti molto accentuati tanto al ribasso quanto al rialzo. Quali indicazioni operative ci può fornire per entrambi?

Banco BPM sta testando un importante supporto statico di medio termine a 2,65/2,7 euro che al momento sembra dimostrarsi un valido sostegno. Questo potrebbe riportare il titolo a chiudere il gap ribassista aperto a quota 2,92 euro lo scorso 7 novembre, per poi assistere ad un allungo verso i 3 euro.

Bper Banca ieri è salito con volumi quadrupli rispetto alla media mensile e ha recuperato i pesanti ribassi iniziati nella prima parte di ottobre. Il titolo è ancora distanza dalla zona di ipercomprato e questo potrebbe far propendere per un ulteriore allungo.

La conditio sine qua non perchè possa proseguire il rally di ieri è che venga superata la resistenza statica di breve termine a quota 4,35 euro. Oltre questo livello avremo un primo target a 4,55 euro e in seguito in area 4,8 euro, tenendo presente che un acquisto del titolo andrà corredato da uno stop loss sotto il minimo di ieri a 4,17 euro.

YNap continua a perdere terreno dopo il crollo verticale di ieri alimentato dall'outlook deludente per quest'anno. Questo affondo è un'occasione d'acquisto?

Dal punto di vista tecnico YNap potrebbe offrire un'occasione d'acquisto ora visto che ha disegnato una figura che potenzialmente potrebbe segnalare un'inversione rialzista. A ciò si aggiunga che il titolo ha aperto un ampio gap-down in zona 32,45 euro e a mio parere nell'eventuale in cui dovesse tornare sopra i 30 euro, sarà probabile assistere ad una chiusura del suddetto gap.

Un acquisto di YNap andrà corredato da uno stop loss da fissare sotto il minimo di ieri a 28,3 euro, violato il quale si potrebbe assistere ad un'ulteriore correzione.

Prysmian (EUREX: 3056144.EX - notizie) ha perso terreno dopo la diffusioni dei conti trimestrali. Quali strategie ci può suggerire per questo titolo?

Prysmian in effetti sta scendendo, ma a differenza del Ftse Mib non ha disegnato tre lunghe candele nere visto che ne ha disegnata già una quarta. Al momento il titolo ha confermato la tenuta a 27,7 euro del supporto statico di medio periodo. Se anche oggi questo livello dovesse rivelarsi un valido punto di appoggio, potrebbe favorire un'inversione di rotta di Prysmian, con possibilità di assistere a ritorni in area 29 euro prima e poi a 30 euro.
A chi volesse acquistare suggerire di fissare uno stop loss molto rigido sotto 27,6 euro.

Ci sono altri titoli che vuole segnalarci a Piazza Affari?

Sto seguendo Saras che si trova in una fase di rimbalzo tecnico dopo essere tornato nelle scorse sedute ad incrociare al rialzo a 2,18 euro la media mobile a 50 giorni.
Ieri i corsi hanno inoltre incrociato al rialzo a quota 2,23 euro la media mobile a 21 sedute, salvo riportarsi al di sotto della stessa in chiusura di sessione.

Il titolo è stato respinto dalla soglia dei 2,3 euro, resistenza statica di medio termine, ma a mio avviso ha buone chances, una volta diminuita la volatilità generale del mercato, di oltrepassare l'ostacolo appena segnalato, con obiettivi a 2,4 euro in primis e poi in zona 2,55/2,6 euro.

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