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Euro/dollaro sale dopo dati lavoro Usa sotto attese, poi ritraccia

NEW YORK (Reuters) - Euro/dollaro in salita dopo la pubblicazione del dato sull'occupazione Usa in aprile, inferiore alle attese, che raffredda ulteriormente le aspettative di un rialzo dei tassi Fed nel meeting di giugno, già piuttosto affievolite nell'ultima decina di giorni.

L'economia Usa ha creato in aprile 160.000 posti di lavoro non agricoli, l'incremento più basso da sette mesi, a fronte di attese per 202.000 [nL5N1833BP].

A seguito della diffusione del dato l'euro/dollaro è salito da area 1,1420 fino al massimo di seduta di 1,1476, per poi ritracciare parzialmente verso il basso. Il cambio si conferma comunque sotto il massimo da otto mesi di 1,1616 toccato martedì.

Allo stesso modo il dollaro/yen tocca un minimo di giornata a 106,45 dopo i 'payroll'; ma anche in questo caso il cambio si tiene a distanza dal minimo da 18 mesi di 105,55 cui era sceso martedì.

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Ora i contratti future sui tassi a breve americani riflettono aspettative per un rialzo del costo del denaro da parte della Fed non prima dell'inizio dell'anno nuovo; prima del dato odierno le indicazioni erano per un rialzo non prima di dicembre, con probabilità decisamente minoritarie per un intervento a giugno.

"Il dato odierno "offre alla Fed maggiore spazio per rimanere accomodante per più lungo tempo. Non penso che la possibilità di un rialzo a giugno sia del tutto sfumata, ma le probabilità si sono ridotte" commenta Wayne Lin di QS Investors. "Non penso all'orizzonte ci sia niente di drammatico, ma questo dato segnala che ci troviamo nella fase centrale se non avanzata del ciclo piuttosto che allo stadio iniziale".

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