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Dollaro ritraccia con tentativo riassestamento borse dopo sell-off

LONDRA (Reuters) - Dollaro in discesa nei confronti delle principali controparti, mentre le borse mondiali tentano un riassestamento dopo il sell-off della settimana scorsa, segnalando un rinnovato appetito di rischio degli investitori.

** D'altra parte, molti operatori non sono ancora convinti che il peggio sia passato, con i rendimenti dei Treasuries Usa ancora a livelli elevati, in vista dei numeri dei prezzi al consumo Usa che saranno pubblicati domani e che potrebbero riaccendere i timori di una risalita del'inflazione e di una conseguente maggiore aggressività della Fed nell'alzare il costo del denaro.

"Penso che il mercato resterà nervoso fino all'audizione al Congresso del (presidente della Federal Reserve Jerome) Powell il 28 febbraio. I mercati tenteranno di metterlo alla prova prima di sentire quello che pensa", dice un trader di una banca statunitense.

** Intorno alle 9,20 l'indice del dollaro nei confronti delle sei principali controparti valutarie cede lo 0,4% circa a quota 89,883, allontanandosi dal picco da due settimane segnato giovedì scorso a 90,569.

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** L'euro sale a 1,2317 dollari da 1,2291 del finale di seduta di ieri, allontanandosi dal minimo segnato la settimana scorsa a 1,2206 dollari ma restando comunqe oltre 2 centesimi sotto il picco da tre anni a 1,2538 dollari segnato il 25 gennaio.

** Il dollaro perde lo 0,9% sullo yen, segnando il minimo da cinque mesi, sotto quota 107,665 yen. Lo slancio della valuta giapponese -- che tende a sovraperformare nella fasi di avversione al rischio -- è in parte legato alla perfomance negativa della Borsa di Tokyo, che ha cancellato i guadagni iniziali chiudendo in calo di 0,7%, sui minimi da quattro mesi.

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