Dollaro scende da massimi due anni su aumento attese taglio tassi Usa

NEW YORK (Reuters) - Il dollaro scende dal massimo di due anni in un mercato che crede sempre di più nella possibilità di un taglio dei tassi Usa dopo dati deboli sugli ordini di beni durevoli, ulteriore segnale di un rallentamento della manifattura e dell'economia in generale in parte dovuto alla guerra commerciale fra Usa e Cina.

** Contro un basket delle sei principali valute, il biglietto verde perde lo 0,24% a 97,626.

** Su yen, il dollaro scende in area 109,32, estendendo le perdite già registrate stanotte.

** Il presidente Donald Trump ha detto che i problemi con Huawei potrebbero essere risolti nell'ambito dell'accordo sul commercio con Pechino, definendo però "molto pericoloso" il gigante tecnologico cinese.

** La debolezza del dollaro aiuta la sterlina, sostenuta anche dalla notizia delle prossime dimissioni del primo ministro Theresa May che lasciano auspicare una soluzione più chiara sulla Brexit.

** La divisa britannica si allontana dai minimi di 4 mesi e mezzo contro dollaro segnati in settimana.

** Anche l'euro è in recupero. Il cross con il dollaro ritrova quota 1,12.

** La moneta unica beneficia anche delle notizie sulle elezioni Ue in arrivo dall'Olanda, primo Paese a votare ieri assieme al Regno Unito, dove il partito laburista del commissario europeo Frans Timmermans sembra aver vinto a sorpresa battendo senza problemi gli euroscettici che i sondaggi davano in testa.

** Gli operatori restano cauti in attesa del voto negli altri paesi membri - in Italia domenica - dove i partiti sovranisti sono dati per favoriti.