Dongfeng e Psa prolungano jv nonostante cessione azioni per facilitare mega fusione
PECHINO/PARIGI (Reuters) - La cinese Dongfeng Motor Group ed il gruppo automobilistico PSA-Peugeot hanno raggiunto un accordo per prolungare la durata della propria partnership, Dongfeng Peugeot Citroen Automobiles (DPCA), sebbene la società cinese abbia deciso di ridorre la partecipazione in Psa per facilitare la sua fusione con Fiat Chrysler Automobiles (FCA).
In base al nuovo accordo, la joint venture potrebbe ottenere i diritti sui nuovi marchi PSA in Cina e beneficerà delle nuove tecnologie e brevetti, secondo quanto dichiarato da Dongfeng.
PSA non è stata raggiungibile per un commento.
L'annuncio dopo che ieri le due società hanno reso noto che Dongfeng ridurrà la sua quota in PSA, attualmente del 12,2%, cedendo 30,7 milioni di azioni al gruppo francese.
Secondo gli analisti, la mossa dovrebbe facilitare l'approvazione regolamentare Usa della fusione di PSA con la casa automobilistica italo-statunitense FCA da circa 50 miliardi di dollari.
La cessione delle azioni Dongfeng in PSA, di un valore che si aggira intorno ai 680 milioni di euro, lascerà al gruppo cinese una quota di circa il 4,5% nella nuova società nata dall'unione di PSA e FCA, che dovrebbe diventare la quarta più grande casa automobilistica del mondo per volume di vendite.
"Con il rafforzamento della cooperazione tra Dongfeng e PSA ci aspettiamo che la joint venture continui a fare buoni progressi in Cina" ha detto un rappresentante di Dongfeng.
Dongfeng ha detto durate una conference call che DPCA avrà diritti esclusivi sui veicoli Opel di PSA se i partner dovessero accordarsi per far sbarcare il marchio in Cina. Il gruppo cinese potrà anche godere di prezzi più bassi su componenti auto importate da PSA.
Secondo un documento visto da Reuters all'inizio dell'anno, Dongfeng e PSA intendono tagliare posti di lavoro a DPCA, che ha sede a Wuhan, e ridurre il numero di stabilimenti automobilistici per cercare di rendere la partnership più redditizia.