Dopo il corteo antimafia, ancora un attentato
A poche ore dal corteo di Libera che ha riunito a Foggia migliaia di persone per dire no alle mafie, un nuovo attentato dinamitardo ha scosso la provincia pugliese.
VIDEO - Blitz della polizia contro la mafia foggiana: decine di arresti
Nelle prime ore di sabato, una bomba è stata fatta esplodere sotto la saracinesca di un negozio di biancheria intima in corso Aldo Moro ad Orta Nova, a pochi chilometri dal capoluogo dauno.
La deflagrazione ha provocato molti danni all'attività commerciale: divelta saracinesca, distrutta l'insegna, in frantumi le vetrine e parte degli arredi interni.
Sul posto hanno operato i vigili del fuoco e i carabinieri che in mattinata acquisiranno i filmati delle telecamere di sicurezza ed ascolteranno i titolari.
LEGGI ANCHE: Mafia, Conte: "Possiamo sconfiggerla insieme ai cittadini"
Venerdì circa ottimila persone hanno partecipato alla manifestazione di Libera, con il fondatore don Luigi Ciotti alla testa del corteo. "Sono 165 anni che parliamo di mafia - ha detto don Ciotti dal palco - aveva ragione Falcone quando diceva che era una lotta di civiltà e legalità". In corteo anche tanti sindaci, il ministro per l'Agricoltura Teresa Bellanova e il governatore pugliese Michele Emiliano.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Roma, l'esecuzione del capo ultrà che sa di mafia