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Dow Jones Futures indicano rimbalzo 1.100 punti dopo intervento Trump

I Futures sul Dow Jones indicano che il maggiore listino della Borsa di New York è pronta rimbalzare di 1.100 punti dopo il tonfo di -7,5% del Dow Jones subito ieri sulla scia del black monday finanziario delle Borse Europee, dove Milano ha chiuso a -11%.

I mercati sono più ottimisti in pre-apertura perché Donald Trump nella giornata americana di ieri ha annunciato l’ipotesi di un taglio o di uno sgravio dell’imposta sui salari per compensare l’impatto negativo del nuovo coronavirus sui lavoratori, sulle rispettive famiglie e sull’economia intera.

Piace quindi questa proposta del presidente USA Donald Trump, che si aggiunge agli 8 miliardi di dollari già approvati per affrontare l’emergenza Covid-19 in un paese in cui già 36 Stati hanno almeno un caso positivo accertato e i morti si avvicinano ai 30.

Mnuchin, pronti a tutto per sostenere economia

Anche Steve Mnuchin, segretario al tesoro degli USA ha detto in conferenza stampa alla Casa Bianca di essere pronto a ogni intervento necessario pur di fermare l’effetto devastante che ieri hanno dimostrato i mercati finanziari di tutto il mondo a causa dell’impatto negativo sull’economia di Covid-19.

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Mnuchin dice che gli USA sono l’economia più resiliente del mondo ed esalta gli alleggerimenti regolatori e commerciali e fiscali che vi sono stati in precedenza perché danno un vantaggio all’economia.

I dirigenti delle banche americane questa settimana andranno a colloquio dal presidente e tutti gli strumenti saranno utilizzati ribadisce Mnuchin.

“Questa non è come la crisi finanziaria di cui non sappiamo quando ci sarà la fine. Si tratta di fornire strumenti e liquidità adeguati per superare i prossimi mesi”.

Trump in un primo momento aveva minimizzato

In un primo momento Trump aveva minimizzato l’impatto del nuovo coronavirus affermando che lo scorso anno solo negli USA erano morte tra le 27 mila e le 70 mila persone a causa dell’influenza. Per questo invitava a non chiudere nulla e a far continuare ogni tipo di attività economica.

Ma il tonfo delle borse statunitensi deve aver pesato anche sui suoi interessi personali ed ecco quindi la svolta con i colloqui urgenti per affrontare subito l’emergenza.

I mercati finanziari, più delle proteste che pur ci sono state dei Democratici, non hanno perdonato le uscite di Trump, e, soprattutto, gli hanno mostrato quanto grave sia e possa essere ancora nei prossimi giorni la crisi economica scatenata dal nuovo coronavirus a livello globale.

Scambio euro dollaro

Lo scambio tra l’euro e il dollaro USA procede ai massimi di periodo. Attualmente ci vogliono 1,14 dollari USA per comprare un euro. Mentre si acquista un dollaro con 0,88 euro.

Come vanno le Borse europee intanto

In positivo tutte le Borse europee che macinano confortanti recuperi rispetto a quanto perduto nella giornata di ieri.

Il FTSE MIB sale al momento del +3,05% e lo stesso fa la Borsa di Francoforte con l’indice DAX 30 a +3,34%. In netto recupero il FTSE 100 a 3,85% a Londra e il CA 40 a Parigi con il +3,97%.

Bene anche l’indice IBEX 35 della Borsa di Madrid a +3,79% e la Borsa di Lisbona a +4,65%. Su tutte brilla il risultato della Borsa di Bruxelles al 4,63% e la Borsa di Zurigo al +4,05%.

Per concludere la Borsa di Amsterdam in positivo del +3,9%.

Il recupero è comunque lontano. La capitalizzazione perduta nelle ultime settimane da ciascuna borsa europea supera il 20%.

This article was originally posted on FX Empire

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