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Ecco le lingue più richieste nel mondo del lavoro

A livello lavorativo l’inglese è richiesto dal 79 per cento delle aziende (Getty)
A livello lavorativo l’inglese è richiesto dal 79 per cento delle aziende (Getty)

Nel mondo del lavoro sempre più globalizzato, conoscere almeno una lingua straniera diventa una necessità più che un valore aggiunto. In Italia a scuola si impara, e neanche troppo bene, solo l’inglese. Per rimettersi in gioco, a livello professionale, parlare una seconda lingua è il punto di partenza e le aziende, oggi, richiedono l’inglese ma non solo.

L’idioma più richiesto

La lingua maggiormente richiesta dalle aziende resta l’inglese. A livello lavorativo l’idioma dei sudditi di Sua Maestà è richiesto dal 79 per cento delle aziende, secondo i dati di Page Personnel, poi c’è il tedesco, con il 13 per cento. Le altre lingue hanno un mercato non ancora molto grande ma in costante crescita

Le lingue del futuro

Come terza lingua si fa largo il cinese, seguito dall’arabo e poi dal russo. Lo spagnolo è la lingua più parlata in Occidente, ma è valutata come elemento essenziale per essere assunti solo dal 2 per cento dei cacciatori di teste. Il francese dal 4 per cento.

La tecnologia per le traduzioni

I colossi di internet stanno investendo in sistemi di tradizione sempre più precisi, regolati dall’intelligenza artificiale. La tecnologia NMT (neural machine translation) sviluppa e utilizza algoritmi in grado di apprendere e migliorare la comprensione dei dati, rendendo sempre più fluida e naturale la traduzione.

Il futuro

Conoscere le lingue è importante, ma in futuro si può immaginare una tecnologia sempre più in grado di superare le barriere linguistiche. L’inglese sarà sempre un ottimo passaporto per il mondo, tenendo bene a mente che il potere economico di Stati Uniti, Australia e Regno Unito durerà ancora per molti anni. Brexit permettendo.

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