Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 2 hours 55 minutes
  • FTSE MIB

    33.861,60
    -19,90 (-0,06%)
     
  • Dow Jones

    37.775,38
    +22,07 (+0,06%)
     
  • Nasdaq

    15.601,50
    -81,87 (-0,52%)
     
  • Nikkei 225

    37.068,35
    -1.011,35 (-2,66%)
     
  • Petrolio

    82,13
    -0,60 (-0,73%)
     
  • Bitcoin EUR

    61.153,84
    +3.336,68 (+5,77%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.342,52
    +29,90 (+2,33%)
     
  • Oro

    2.395,20
    -2,80 (-0,12%)
     
  • EUR/USD

    1,0672
    +0,0026 (+0,25%)
     
  • S&P 500

    5.011,12
    -11,09 (-0,22%)
     
  • HANG SENG

    16.224,14
    -161,73 (-0,99%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.922,88
    -13,69 (-0,28%)
     
  • EUR/GBP

    0,8562
    +0,0006 (+0,07%)
     
  • EUR/CHF

    0,9686
    -0,0025 (-0,26%)
     
  • EUR/CAD

    1,4668
    +0,0017 (+0,12%)
     

Ecco perché i serpenti non hanno le zampe, nuova scoperta

Una vipera brasiliana (AP Images)
Una vipera brasiliana (AP Images)

I serpenti sono tra i pochi animali (terrestri) a non avere le zampe. Una particolarità che li rende dunque interessanti e stimola la curiosità della scienza.

Il professore di genetica molecolare e microbiologia dell’Università della Florida Martin J. Cohn e il dottorando Francisca Leal hanno trovato una serie di mutazioni genetiche che influiscono su un particolare gene responsabile (normalmente) della formazione delle zampe. Secondo le scoperte riguardo la fauna di un tempo, i serpenti avrebbero perso le gambe circa 100 milioni di anni fa durante il periodo del Cretaceo Superiore.

Il gene, per altro, è stato chiamato Sonic The Hedgehog (in onore di Sonic, personaggio del videogioco). Alcuni fossili della stessa famiglia dei serpenti, aventi una datazione che li porta a un periodo risalente a 150 milioni di anni fa, avevano zampe anteriori e posteriori. Dal ventre dei pitoni, in particolare, si possono notare le piccolissime tracce di gamba, con un minuscolo ‘artiglio’ che esce come se fosse una protuberanza.

Pitone, il punto dell’artiglio
Pitone, il punto dell’artiglio

Nella sequenza di DNA dei serpenti ‘manca’ la parte relativa agli arti, a causa di una mutazione che li ha resi differenti, ad esempio, dalle lucertole. Ecco le parole di Cohn: “Le zampe non sviluppate dei pitoni ci forniscono una finestra nella storia evolutiva dei serpenti mostrando di aver conservato il meccanismo necessario per farle. Le zampe non sono andate completamente perdute: l’embrione inizia a formare gli elementi dello scheletro dell’intera zampa, mentre le parti più sporgenti degenerano. Gli embrioni di Pitone iniziano a sviluppare in totale femore, tibia, perone e la pianta del piede, ma sono solo strutture transitorie“.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Comparando il DNA di serpenti e lucertole, Cohn e Leal hanno scoperto che alcuni serpenti come i cobra e le vipere sono completamente privi di tracce di zampe, mentre i pitoni e i boa ne hanno invece piccole rimanenze.

Guarda anche: Come fare se si vuole tenere un serpente in casa