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Elezioni in Francia: un nuovo spartiacque

Gli investitori hanno cerchiato il 23 aprile e il 7 maggio nelle loro agende del 2017 diversi mesi fa. Anche se il primo turno delle elezioni presidenziali francesi ha rispecchiato i recenti sondaggi, i mercati hanno tirato un enorme sospiro di sollievo, una reazione che suggerisce che gli investitori dovrebbero concentrarsi sugli asset rischiosi in Europa.

Gli analisti di Edmond De Rothschild Asset Management ritengono che dopo due terremoti politici nel 2016 – la votazione del Regno Unito a favore della Brexit e l’elezione di Donald Trump - il terzo evento sembrava essere la vittoria di Marine Le Pen (Other OTC: PENC - notizie) nelle elezioni presidenziali francesi, accoppiato ad una nuova crisi della zona euro di proporzioni molto serie. I recenti sconvolgimenti della politica francese sembrano condividere tante caratteristiche con le sorprese britanniche e statunitensi dello scorso anno: François Hollande non è riuscito a rimanere per un secondo mandato, portando avanti i partiti principali Nicolas Sarkozy, Alain Juppé e Manuel Valls sono stati eliminati dalla corsa alla presidenza, la spettacolare avanzata di Jean-Luc Mélenchon sembrava echeggiare la performance di Bernie Sanders nelle primarie del Partito Democratico USA e le teste dei soliti partiti al governo sono cadute. E ora l’estrema destra francese è al secondo round delle elezioni e nessuno ne è sorpreso.

Per avere qualche idea di ciò che potrebbe accadere dopo, dovremmo andare a guardare cosa è successo in altre due elezioni chiave in Europa negli ultimi 6 mesi. Le elezioni austriache dello scorso dicembre hanno visto l’estrema destra con il FPÖ che non è riuscito a vincere le elezioni presidenziali, mentre nei Paesi Bassi il PVV di Geert Wilders ha solo aumentato la propria base elettorale in maniera limitata nelle elezioni parlamentari di marzo. È vero, il Front National (FN) francese ha aumentato i suoi voti nel primo turno, ma la sua quota di voti era diminuita nel primo turno delle elezioni locali e europee nel 2014 e nel 2015. E le principali fazioni politiche che non sono riuscite a raggiungere il secondo turno hanno immediatamente invitato gli elettori ad andare a votare con il fine di sconfiggere Marine Le Pen, rendendo Emmanuel Macron il grande favorito a vincere il round del 7 maggio.

Gli analisti di Edmond De Rothschild Asset Management ritengono che sia probabile che Marine Le Pen verrà sconfitta ma, anche così, è ancora troppo presto per elencare le conseguenze della probabile vittoria di Emmanuel Macron. In primo luogo, il programma esatto del governo futuro sarà conosciuto solo dopo che le elezioni parlamentari di questo giugno saranno finite. E quelle elezioni sembrano essere particolarmente difficili da prevedere. Tuttavia, le possibilità che la Francia si impegni in un programma di riforme sono migliorate in modo significativo. E la prospettiva che Emmanuel Macron venga eletto suggerisce che i rapporti tra la Francia e la Germania dovrebbero migliorare e che l’eurozona ne dovrebbe emergere rafforzata. Ciò potrebbe far mantenere la giusta rotta alla “pulizia” del settore bancario e determinare politiche economiche adeguate alle sue specifiche esigenze.

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I risultati del primo round suggeriscono che la candidata anti-europeista non vincerà – spiegano gli analisti di Edmond De Rothschild Asset Management -. La sua sconfitta dovrebbe “ripulire” l'aria politica in Europa, considerando che le elezioni tedesche sono prive di rischi, a giudicare dai sondaggi. Le elezioni parlamentari italiane nel 2018 potrebbero probabilmente provocare una turbolenza del mercato, ma non prima della fine di quest'anno. Guarderemo attentamente il secondo turno della campagna presidenziale francese per qualsiasi evento che potrebbe avere impatti sul risultato, ma è giunto il momento di concentrarsi nuovamente sui fondamentali particolarmente attraenti della eurozona. L'ultimo PMI ha toccato il massimo di 7 anni, segno che la crescita è in linea con il scenario positivo di Edmond De Rothschild Asset Management, la politica monetaria rimane agli stessi livelli accomodanti e gli utili del 2017 sono stati rivisti al rialzo.

Il recupero europeo è ancora intatto e gli ultimi sondaggi suggeriscono che la crescita potrebbe arrivare a circa il 3%. E’ sorprendente vedere che il sondaggio IFO, strettamente correlato alla crescita del PIL di Germania, ha rivisto i picchi precedenti. I due maggiori ritardatari, la Francia e l'Italia, hanno visto poca crescita fino all'autunno del 2016, ma ora hanno raggiunto gli altri. A differenza dello scorso anno, quando la ripresa economica non si notava ancora negli utili aziendali, i profitti adesso sono in forte crescita. Ma sebbene il recupero europeo stia prendendo forma da mesi, dal febbraio 2016 sono stati registrati flussi in uscita dai mercati azionari europei, quando gli investitori hanno iniziato a prendere seriamente il rischio Brexit.

I mercati hanno sollevato un enorme sospiro di sollievo quando sono stati annunciati i primi risultati delle elezioni presidenziali francesi – spiegano gli analisti di Edmond De Rothschild Asset Management -. L'Euro ha guadagnato terreno contro tutte le altre valute mentre i tradizionali paradisi sicuri come il Franco svizzero e lo Yen sono scesi. I rendimenti obbligazionari sovrani nei paesi con i migliori rating sono aumentati. I credit spread si sono ristretti e i mercati azionari della zona euro hanno chiuso la giornata in modo notevolmente positivo. C’è ancora spazio per un ulteriore restringimento negli spread OAT/Bund, ma soprattutto per un trend al rialzo dei rendimenti dei paesi core. Preferiamo i finanziari subordinati e le obbligazioni convertibili. Si noti inoltre che la volatilità implicita sui mercati azionari europei è diminuita in modo significativo. Nelle prossime settimane ci aspettiamo di vedere gli investitori, soprattutto i non-residenti, tornare sui mercati azionari europei. La tendenza dovrebbe essere particolarmente vantaggiosa per la Francia, che è chiaramente il mercato su cui dovrebbe concentrarsi un portafoglio azionario globale

Lo scenario scenario ottimista di Edmond De Rothschild Asset Management per le azioni francesi nel 2017 si basa su performance in due fasi:

  • In primo luogo , una riduzione del doppio sconto sui mercati azionari dell'eurozona contro gli Stati Uniti e poi, una volta che il rischio politico sarà scomparso, un calo dello sconto francese rispetto alla zona euro. I mercati attualmente esitano a causa di dubbi riguardo al fatto che l'amministrazione Trump possa mettere in atto il suo programma di riforme promesso e vediamo questo periodo come un'autentica opportunità per l’eurozona di performare bene.

  • In secondo luogo , questa tendenza dovrà essere cementata da segni che confermino che il ciclo di profitto dell'eurozona è veramente robusto. Oggi, per la prima volta dal 2010, una forte ripresa negli indicatori principali della zona euro suggerisce che i profitti stanno aumentando. In effetti, sono stati recentemente rivisti al rialzo a seguito di guidance da parte delle aziende che hanno riportato i risultati trimestrali. Questo secondo punto è fondamentale in quanto il nostro scenario non era una scommessa sulle elezioni, ma sulla base della ferma convinzione che il rischio politico sia stato mitigato dal favorevole ambiente macro e microeconomico di oggi. Le performance di mercato dipenderanno anche dalle riforme effettivamente messe in atto in Francia, tra cui:

  1. Privatizzazioni o cessioni governative di quote che potrebbero causare consolidamenti. (La vendita della sua partecipazione in Orange (Londra: 0OQV.L - notizie) da parte del governo porterebbe al consolidamento del settore delle telecomunicazioni, ma in cambio di impegno nell’innovazione e negli investimenti. Allo stesso modo, una riduzione della partecipazione del governo in ADP potrebbe essere a favore di un acquirente naturale come Vinci (Londra: 0NQM.L - notizie) );

Riducendo i costi del lavoro (con il recente tax credit plan CICE) che dovrebbe essere una buona notizia per i settori domestici ad alta intensità di lavoro, vale a dire per aziende come Veolia, Carrefour (Londra: 0NPH.L - notizie) , Peugeot (Other OTC: PUGOF - notizie) e Eiffage (Londra: 0NPT.L - notizie) , Una tassazione semplificata del risparmio che potrebbe incoraggiare gli investimenti in attività rischiose e lontani dall’immobiliare.

Il più importante provvedimento sarebbe il taglio delle imposte societarie.

Il mercato ha beneficiato di un rally importante dopo i risultati del primo turno sulla riduzione dell’avversione al rischio – spiegano gli analisti di Edmond De Rothschild Asset Management -. C’è ancora potenziale di crescita, ma possiamo concentrarci sui fondamentali, prima oscurati dal rischio politico. Ricordiamo che le azioni mid-cap hanno sovraperformato negli ultimi mesi, a prova del fatto che i profitti sono prezzati differentemente per le società che sono meno affette dalle elezioni. Negli ultimi giorni, il mercato ha rilanciato i finanziari, un barometro per il rischio in Europa. Il legame tra i bilanci delle banche e i titoli sovrani è ancora presente (anche se la trasformazione del settore dal 2011, con la crisi del debito sovrano, ha ridotto l’impatto). I finanziari, inoltre, sarebbero colpiti pesantemente da un’uscita dalla eurozona per la ridenominazione del debito sugli attivi/passivi, sulla liquidità e sul capitale.

Inoltre, abbiamo assistito ai risultati dei paesi periferici, come l’Italia e la Francia, che hanno sovraperformato i paesi core europei. Le azioni domestiche, finora svantaggiate dai dubbi sulla crescita economica, sono libere di performare. Questo porterà dei benefici alle banche (ancora), ma anche alle costruzioni, servizi e telecomunicazioni, invece che ai titoli growth che stanno Autore: Volcharts.com Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online