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Enel: analisi tecnica della giornata

Enel (Londra: 0NRE.L - notizie) , nell’ultima seduta, ha lanciato i primi segnali di forza archiviando la seduta oltre quota 4.01 euro. Ciò potrebbe permettere ai corsi un allungo fino al primo target a 4,10 e successivamente a 4,285 e 4,30 euro. Oltre quest’ultimo riferimento, in chiusura di seduta, anche lo scenario di medio/lungo termine subirebbe un deciso miglioramento, gettando le basi per andare ad attaccare la seconda resistenza chiave a 4,47 euro. Primi segnali negativi, sotto quota 3,80 euro, in tal caso il primo target sarà quota 3.68 euro. Prevista seduta altalenante. Il titolo Enel in 6 mesi ha guadagnato il 10%, l’1% in 1 anno, il 52% in 3 anni ed il 35% in 5 (dal 2001 ad oggi ha ceduto il 36%). Enel S.p.A., ad integrazione delle indicazioni fornite in data 29 dicembre 2015 circa il calendario degli eventi societari 2016, informa che il 22 novembre p.v. è previsto a Londra l’incontro con la comunità finanziaria per la presentazione dell’aggiornamento del Piano Strategico del Gruppo.

Medie mobili esponenziali:

il prezzo è collocato al di sopra di Ema20, quest’ultima è inferiore a Ema50; entrambe sono superiori alla media mobile di periodo 200 (SMA). Secondo questa teoria non è in atto l’orientamento più rialzista possibile.

PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

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Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) corso del secondo trimestre 2016 risultano confermati i trend positivi del primo trimestre dell’anno. Enel ha infatti conseguito importanti risultati per ciascuno degli obiettivi del piano strategico 2016-2019, presentato in versione aggiornata nel novembre 2015.

Per la restante parte del 2016, in linea con i target industriali di piano, sono previsti:

  • l’ulteriore sviluppo del programma di efficientamento per tutte le linee di Business Globali;

  • il contributo all’EBITDA degli investimenti in crescita, da realizzare nella seconda parte dell’anno, nonché quello derivante dagli impianti già entrati in esercizio nel corso del primo semestre;

  • l’avvio dell’installazione degli smart meter di nuova generazione in Italia e l’implementazione del piano strategico di Enel OpEn Fiber;

  • nell’ambito dell’obiettivo di semplificazione della struttura societaria del Gruppo:

  • il completamento, entro il quarto trimestre dell’anno, della riorganizzazione societaria in America Latina, volta a separare le attività cilene di generazione e distribuzione da quelle sviluppate negli altri Paesi dell’America Latina;

  • l’ottimizzazione della presenza societaria in Spagna, relativamente alle attività concernenti le energie rinnovabili, avviata mediante l’acquisizione da parte di Endesa Generación dell’intero capitale di Enel Green Power España;

  • la gestione attiva del portafoglio anche mediante il perfezionamento della prima fase della cessione di Slovenské elektrà rne. Sulla base dei fattori sopra esposti, dei risultati registrati nel primo semestre (che beneficiano tra l’altro del consolidamento di Slovenské elektràrne nel primo semestre, non previsto nelle assunzioni di Piano) e di quelli attesi per la restante parte del 2016 – in particolare grazie alle attività in America Latina, in ambito retail su scala globale, nonché alla generazione di cassa e alla riduzione del debito netto – si rivedono al rialzo gli obiettivi economico-finanziari del piano strategico 2016-2019 relativi al 2016.

Autore: Pasquale Ferraro Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online