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Enel e l’insormontabile ostacolo

Pronto a lanciare una nuova sfida Enel (Londra: 0NRE.L - notizie) che in più occasioni si è dovuto arrendere di fronte l’insormontabile ostacolo a 4,01 euro, livello che già in precedenza era stato capace di bloccare un altro tentativo di allungo. Nell’immediato primi segnali di forza già oltre questo muro (in chiusura di seduta), preludio ad un allungo fino al primo target a 4,30 euro. Discese fino a quota 3,80 euro non modificheranno questa ipotesi. Discese sotto questo livello, in chiusura di seduta, spingeranno i corsi verso il primo target a 3,47 euro. Venerdì scorso Goldman Sachs (NYSE: GS-PB - notizie) ha alzato il target price di Enel a 4 euro dai 3,75 euro e ha confermato il rating “neutral”.

La scorsa settiamana, Enel, attraverso la controllata Enel Green Power Chile Ltda., ha reso noto di aver completato e allacciato alla rete il parco eolico Los Buenos Aires, il primo impianto eolico del Gruppo nella Regione di Bío Bío. Il parco eolico di Los Buenos Aires, che si trova a Los Angeles, a circa 500 chilometri a sud di Santiago, ha una capacità installata di 24 MW e può generare più di 86 GWh l’anno, equivalenti ai consumi annui di circa 40mila famiglie cilene evitando l’immissione di oltre 41mila tonnellate di CO2 nell’atmosfera ogni anno. La realizzazione del progetto, che è supportato da un contratto di vendita dell’energia a lungo termine (PPA), ha richiesto un investimento di circa 55 milioni di dollari statunitensi finanziato da risorse del gruppo Enel. L’elettricità prodotta da Los Buenos Aires sarà immessa nella rete della regione centrale del Cile (Sistema Interconectado Central). Enel, attraverso la controllata EGPC, attualmente gestisce un portafoglio di impianti in Cile con una capacità installata totale di oltre 700 MW, di cui 364 MW da eolico, 253 MW da solare fotovoltaico e 92 MW da idroelettrico. Inoltre, EGPC ha circa 500 MW di progetti in esecuzione che, una volta completati, porteranno la capacità installata totale nel Paese a circa 1.200 MW. Tra questi progetti, Cerro Pabellón che avrà una capacità installata lorda di 48 MW e sarà il primo impianto geotermico del Sudamaerica.

Autore: Pasquale Ferraro Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online