ENI: i broker apprezzano la scoperta in Messico. Buy confermato

Chiusura d'ottava debole per ENI (Londra: 0N9S.L - notizie) che, dopo aver guadagnato quasi un punto percentuale ieri, ha prestato il fianco ad alcune prese di profitto oggi. Il titolo si è fermato a 14,99 euro, con un ribasso dello 0,27% e circa 10 milioni di azioni scambiate, contro la media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 14 milioni di pezzi.
ENI ha risentito dell'incertezza mostrata da Piazza Affari e della debolezza del petrolio che dopo il ribasso di ieri non è riuscito a riportarsi al di sopra di quota 48 dollari al barile.

Importante scoperta in Messico

Ieri ENI ha annunciato il successo esplorativo della prima perforazione nell’offshore del Messico del pozzo Amoca-2, nella Baia di Campeche. La società del cane a sei zampe ha 3 blocchi in fase di esplorazione nell’offshore Messicano e la prima perforazione, annunciata ieri, ha fornito risultati superiori alle attese, ovvero, per il totale dei tre blocchi, pari a 800 milioni di barili di greggio sul posto e 480 miliardi di piedi cubi di gas. Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) caso specifico del blocco di Amoca, le stime del governo Messicano prevedevano 284 milioni di greggio e 109 miliardi di piedi cubi di gas.

La view di alcune banche d'affari

Secondo gli analisti di Equita SIM la notizia ha implicazioni positive per il titolo e conferma la bontà della strategia "dual exploration model". Eni detiene il 100% dell’Area 1 e ha già iniziato a valutare il rapido sviluppo dei campi. Il farm-out anche per quest’area sarà un’opzione di creazione di valore per il gruppo.

Considerata la colonna di idrocarburi e il ritrovamento di greggio leggero di buona qualità, oltre all’enfasi positiva sulla scoperta data da ENI, gli analisti stimano che il valore della stessa sia almeno pari a 250-300 milioni di euro dollari, pari allo 0,5% della capitalizzazione di mercato, ma potrebbe rivelarsi anche molto più rilevante. Alla base delle valutazione di Equita SIM vi sono le ipotesi di un recovery rate per il greggio pari al 25% e un valore al barile di 3 dollari e per il gas rispettivamente dell'80% e di $1 dollaro/boe.

Migliori considerazioni sulla valorizzazione della scoperta potranno essere effettuate dopo la trivellazione del secondo pozzo di delineazione, che fornirà una nuova stima delle risorse sul posto.
In attesa di ulteriori indicazioni gli analisti di Equita SIM mantengono una view positiva su ENI, reiterando la raccomandazione "buy", con un prezzo obiettivo a 19 euro.

Lo stesso rating viene espresso da Kepler Cheuvreux che fissa un prezzo obiettivo ancora più elevato a 19 euro. Il broker all'indomani della notizia relativa alla scoperta in Messico, afferma che il track record eccezionale di ENI nell'esplorazione continua.

Ad apprezzare il successo nella perforazione del pozzo Amoca-2 in Messico sono anche i colleghi di Bank of America (Swiss: BAC-USD.SW - notizie) -Merrill Lynch, i quali segnalano che la strategia di dual exploration sta creando ancora una volta valore per ENI. Sul titolo viene così confermata la strategia bullish, con una raccomandazione "buy" e un fair value a 19,2 euro.

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