Eni, Renzi: in Egitto importante scoperta "e non l'ultima"
CERNOBBIO (Reuters) - ENI ha fatto di recente un'importante scoperta di gas in Egitto e non è neanche l'ultima.
A dirlo è il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, intervenendo nel workshop Ambrosetti in corso a Cernobbio.
"L'Eni ha fatto una importante scoperta in Egitto,
non è la prima e neanche l'ultima per quanto conosco i dati del gruppo. L'Eni e' un simbolo di quello che può fare l'Italia, anche per il suo contributo agli assetti geopolitici", ha detto il premier.
Poi ha aggiunto: "La scoperta è nata nell'head quarter di Milano con i sistemi tecnologici che Eni ha e può contribuire a fare da testa di ponte per una serie di interventi di altre realtà italiane nel Mediterraneo e in Africa".
A inizio settimana Eni ha annunciato una scoperta di gas, definita 'supergiant', presso il sito denominato 'Zohr'- di cui possiede il 100% dei diritti di esplorazione - che presenta un potenziale di risorse fino a 850 miliardi di metri cubi di gas in posto (5,5 miliardi di barili di olio equivalente). Si tratta della più grande scoperta di gas mai effettuata in Egitto e nel mar Mediterraneo e può diventare una delle maggiori scoperte di gas a livello mondiale, soddisfacendo la domanda egiziana di gas per decenni, ha spiegato la società.
(Giancarlo Navach)