Ermenegildo Zegna punta a ricavi oltre 2 mld in 4-5 anni
MILANO (Reuters) -Ermenegildo Zegna punta nel medio termine a ricavi per oltre 2 miliardi di euro e a un Ebit margin adjusted di almeno il 15%.
Lo dice la società in una nota diffusa in occasione del primo Capital Markets Day dopo la quotazione a New York lo scorso dicembre.
Nel 2021 il gruppo ha registrato ricavi per 1,29 miliardi e un Ebit margin adjusted intorno al 10%.
In generale Zegna si aspetta un aumento della produttività dei negozi e uno sviluppo positivo del price/mix che spingeranno la top line e si rifletteranno sulla redditività accompagnandosi a una favorevole leva operativa.
Questi progressi più che compenseranno l'aumento degli investimenti previsti per il rebranding.
Nel corso della conferenza stampa dopo l'incontro con gli analisti, il presidente e AD Gildo Zegna ha detto che il gruppo resta focalizzato sulla crescita organica dei suoi due brand, Zegna e Thom Browne, e che non prevede per il momento altre acquisizioni, anche se continua a esaminare i possibili dossier.
Il "medio termine" usato per i target finanziari significa 4-5 anni, ha specificato.
Tra gli obiettivi indicati in tema di sostenibilità (ESG), il gruppo prevede che entro il 2026 oltre la metà delle sue principali materie prime sia completamente tracciabile, per arrivare a superare il 95% entro il 2030.
A partire dal prossimo anno, inoltre, Zegna pianterà 10.000 alberi in ogni città in cui aprirà o ricollocherà i suoi negozi, in un legame ideale con il piano di riforestazione avviato dal fondatore Ermenegildo Zegna a inizio '900 nel biellese, dove è nato il gruppo tessile.
(Claudia Cristoferi, editing Gianluca Semeraro)