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EUR/USD Analisi Fondamentale Giornaliera – Previsioni per l’8 dicembre 2017
Nelle ultime ventiquattr’ore la coppia EUR/USD si è mossa in ribasso; intanto il dollaro, pur in mancanza di un fondamentale specifico, ha iniziato a prendere forza su tutti i fronti. Forse l’aver evitato uno shutdown relativo ai finanziamenti attraverso un voto al Senato, cosa che a quanto pare viene fatta ogni sei mesi, potrebbe essere stata la ragione che giustifica il movimento rialzista del dollaro.
EUR/USD in una gamma di oscillazione ristretta
L’euro ha tentato inizialmente un rally in scia alle notizie attorno ai progressi nelle trattative per la Brexit ma, con l’apertura della sessione statunitense, l’apprezzamento del dollaro ha iniziato a farsi sentire sui mercati e l’euro ne è caduta vittima. La valuta comune è stata spinta al di sotto della regione 1,1760, dove ha trovato un supporto decente e dove potrebbe consolidare in attesa di notizie più importanti nel breve termine. I trader hanno sostanzialmente recuperato quasi interamente il movimento rialzista delle ultime due settimane e, come avevamo indicato nelle nostre precedenti previsioni, in questo momento il dollaro sembra intenzionato a chiudere l’anno su una nota positiva.
In quest’ottica, nei prossimi giorni il biglietto verde probabilmente riceverà aiuto dall’annuncio sui tassi di interesse del FOMC; secondo le previsioni, infatti, la Federal Reserve aumenterà i tassi. Si tratta di un evento già interamente scontato dal mercato, ma il dollaro potrebbe ricavarne una spinta nel breve termine in concomitanza dell’annuncio stesso. Nelle prossime due settimane, con l’avvicinarsi della fine dell’anno e delle festività, il mercato probabilmente si assesterà all’interno di una gamma di oscillazione ristretta.
Nel resto della giornata avremo i dati NFP sull’occupazione dagli Stati Uniti, che come al solito verranno tenuti sotto stretta osservazione. In questo caso il mercato vorrà capire se la Federal Reserve aumenterà i tassi di interesse nel corso del 2018, dato che ha già messo in chiaro che ulteriori incrementi dei tassi saranno condizionati all’andamento dei dati economici.
This article was originally posted on FX Empire
