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EUR/USD: analisi valida per la settimana

Condizione di breve termine – Aggiornamento settimanale

Valutazione algoritmica: il RSI non evidenzia alcuna novità, continuando a muoversi in modo altalenante in area neutrale e sempre a ridosso della sua mediana; lo Stocastico, invece, di recente ha nuovamente incrociato, seppure marginalmente e velocemente, la sua area di ipervenduto lieve, rientrando immediatamente in area neutrale e incrociando al rialzo la sua media mobile ma mantenendosi sotto la sua mediana.

Valutazione angolare: da alcune settimane le quotazioni si muovono a ridosso di un angolo intermedio di lungo termine che attraversa l’area intorno a 1,11/1,12 punti circa. Per il resto: resistenze tra 1,12 (diretta) e 1,13 circa (indiretta di minore interesse, per ora), la prima centrate ancora una volta negli ultimi giorni e che ha fermato nuovamente i tentativi rialzisti; in caso di continuazione immediata i livelli successivi si rileveranno a 1,14/1,145 circa, sia diretti che indiretti. Primo supporto diretto a 1,082/1,089 punti circa.

Main trend: negativo/neutrale con primo ostacolo a 1,125 punti circa, centrato nella fase finale della settimana.

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Condizione di medio termine – Aggiornamento settimanale

Valutazione algoritmica: il RSI si muove sempre a ridosso della sua mediana da alcune settimane senza dare particolari segnali per l’immediato futuro. Lo stocastico, dopo essere rientrato dall’ipervenduto alla fine di luglio, si trova ora in area neutrale sopra la sua mediana ed evidenziando, anch’esso, una condizione generale di incertezza; possibile, tuttavia, che una nuova rottura sopra 1,137/1,14 possa favorire qualche allungo.

Valutazione statica: condizione di stallo che perdura da qualche settimana. L’area di riferimento minima è sempre tra 1,094 e 1,136 con estremi successivi a 1,076 e 1,14 punti circa.

Valutazione dinamica: la nostra valuta ha rotto il supporto indicato a 1,18, condizione che avrebbe potuto far accelerare le quotazioni al ribasso ma, al contrario, è seguito un immediato rimbalzo che ha toccato e marginalmente superato la resistenza indiretta e di ritorno a 1,123 punti circa. Rimane valido, per il momento, il suddetto break ribassista con obiettivo minimo a 1,10/1,103 ed eventualmente, in caso di maggiore debolezza, anche area 1,08/1,085 punti.

Media mobili di riferimento ora incrociate al ribasso e valide a 1,122 e 1,119 punti circa.

Condizione di lungo termine – Aggiornamento mensile

Continua la fase di trading range che da ben oltre un anno vede le quotazioni muoversi tra 1,04/1,08 e 1,12/1,145 punti circa, con maggiore stazionamento nella fascia interna 1,09-1,14 punti circa. E proprio in area 14, ancora, si può rilevare il primo livello sensibile per il medio-lungo termine; in caso di ritorno dei prezzi in quest’area, occorrerà valutare la situazione diminuendo il timeframe da mensile a settimanale per cercare possibili tracce di conferma dell’eventuale break. Ulteriore prova dell’indecisione degli operatori di lungo termine è la barra inside realizzatasi durante il mese appena trascorso e contenuta in poco più di due figure.

Valutazione algoritmica: lo stocastico è rimasto poco sopra la sua mediana, dunque in area neutrale, ma è possibile che un nuovo break sopra i massimi degli ultimi due/tre mesi possa ridare almeno parziale direzionalità al mercato.

Valutazione dinamica: Il mercato rimane sopra la resistenza già indicata a 1,085/1,095 punti circa, rotta nei mesi precedenti e nuovamente sondata di recente (senza, tuttavia, alcuna conferma di cedimento confermato, almeno per ora), derivante di due massimi relativi maggio 2014 – agosto 2015, confermandola e raggiungendo con precisione l’obiettivo minimo atteso e riportato a 1,17/1,18. Supporto per ora a 1,05/1,06 punti circa e prima resistenza a 1,125/1,13.

Valutazione angolare: la doppia tenuta dell’angolo di lungo termine identificato in precedenza a 1,052/1,059 punti circa (ora valido in area 1,06/1,065 punti) ha permesso l’attuale recupero che, tuttavia, non riesce a prendere con decisione la via del rialzo ormai da parecchio tempo.

Autore: Marco Benzoni Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online