Ex Ilva, ArcelorMittal annuncia stop a gennaio
L'ex Ilva di Taranto verso lo spegnimento. L'ad di ArcelorMittal Italia, Lucia Morselli, ha comunicato ai sindacati il piano di chiusure degli impianti del siderurgico. Prima l’altoforno 2 che verrà spento il 12 dicembre, poi l’altoforno 4 il 30 dicembre, quindi l'altoforno 1 il 15 gennaio.
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"Se ancora non fosse chiaro, la situazione sta precipitando in un quadro drammatico che non consente ulteriori tatticismi della politica" ha affermato Marco Bentivogli, segretario generale Fim Cisl.
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“La Rsu ha chiesto in che prospettive ci si muove e se intendono fare dichiarazioni di esuberi, discussione che l'azienda ha rinviato al tavolo ministeriale di domani. Questo piano di fermate modifica sostanzialmente le previsioni contenute nell'Autorizzazione Integrata Ambientale - spiega il sindacalista - pertanto l'azienda si confrontera' con il ministero dell'Ambiente su questo cambio di programma"
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Sull'argomento anche leader della Cgil, Maurizio Landini, ospite di Tagadà su La7: "La situazione è difficile e i tempi delle decisioni devono essere rapidi. Per noi non ci sono le condizioni per recedere dal contratto, per noi ArcelorMittal deve applicare tutte le parti del contratto - il segretario generale ha poi aggiunto - Non voglio perdere neanche un posto di lavoro, non è una discussione accettabile quella sugli esuberi. Lì si deve continuare a produrre acciaio, garantendo la salute di cittadini e lavoratori"