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FIB: operatività valida per la giornata

Oscillatori: il RSI è rientrato in area neutrale dopo aver penetrato per una sola seduta il livello di ipercomprato lieve ed una discesa sotto 16280/16300 potrebbe far girare la posizione da long (area 16500) a short (in caso di gap-down la situazione andrà monitorata su base intraday); lo Stocastico, incrociato al rialzo con la sua media, continua a risalire e incrocia al rialzo la sua mediana, mantenendo anch’esso la condizione generale long da 16500 circa.

Volumi: flat e nessun segnale per la prossima seduta.

Operatività su base grafica

È mancata la necessaria conferma in apertura che avrebbe potuto favorire un ulteriore allungo verso area 16800. Non ci sono particolari indicazioni per la prossima seduta ma, forzando l’analisi, potremmo vedere un possibile supporto intermedio a 16180-16285, area potenzialmente sensibile, mentre un nuovo break sopra 16700 potrebbe favorire allunghi in direzione di area 16850/16950 punti.

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Operatività su base statica

I timori di una immediata mancata continuazione al rialzo dovuti ad una eventuale apertura senza conferme si sono rivelati realistici; il mercato, dopo aver aperto sotto 16550/16600 ha ritracciato per tutta la seduta, riavvicinando e mancando solo marginalmente il precedente livello sensibile indicato a 16330, prima di una chiusura in area 16400 circa. Una immediata nuova rottura sopra 16600 potrebbe ricreare le condizioni ideali per la ripresa del rimbalzo con obiettivo minimo a 16850/16900 mentre al ribasso, con apertura sotto 16435/16440 e rottura dei minimi intraday precedenti, 16250/16300 e, meglio ancora, 16150/16180, potrebbero fare da supporto (ovviamente con gap d’apertura la situazione andrà rivista al momento).

Per il medio termine: la situazione rimane identica ormai da diversi mesi dopo la condizione di debolezza generatasi con il break ribassista di conferma anche sotto area 16900 punti (precedenti rotture consolidate sotto 21350 e 19600 punti). Prossimi obiettivi a 15800/15900 circa e, qualora cedesse anche questo livello, a 14800 punti circa.

Operatività su base dinamica

I minimi a 16000/16100 rimarranno il primo supporto di periodo anche per la prossima seduta; al rialzo, al momento, non ci sono indicazioni particolari (timida posizione di long dopo la rottura sopra 16400 che, dopo aver permesso di sfiorare i 16700, ha riportato le quotazioni sul livello stesso.

Trend presunto di breve termine e operatività su base ciclica

Trend grafico di brevissimo termine: chiuso lo short da16630 il mercato si è girato a 16460 long; primo supporto a 16180.

Trend di breve termine: negativo da 16500, la resistenza a 16520 ha fatto rientrare immediatamente le quotazioni; ora i prezzi sono tra la prima nuova resistenza a 16650 e il primo supporto (intermedio) a 16100/16150 punti circa.

Ciclico-prezzi: il Minor-Trend rimane in posizione short da 16510 punti e primo ostacolo, in caso di ripresa, a 16570 circa, perfettamente centrato durante le ultime due sedute, mentre il Main-trend è sempre short da 17100 con stop cautelativo a 17800 (un’eventuale rottura sotto i minimi infrasettimanali scorsi potrebbe permettere un moderato aggiornamento dello stesso).

Autore: Marco Benzoni Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online