FILA: analisi tecnica della giornata

Fila (+2.10%, 12.70 euro) si muove a ridosso dei record storici a 13.30 euro, resistenza che in precedenza ne ha impedito il proseguimento dell’ascesa. Il confronto con questo muro è un importante banco di prova per verificare il potenziale di crescita. La permanenza al di sopra di 12 euro è necessaria per il prosieguo del trend i cui obiettivi oltre quota 13.30 euro sono ipotizzabili a 13.75 euro in prima battuta e successivamente in area 14,05 euro. Sotto 12 euro invece, in chiusura di seduta, il trend positivo perderebbe forza introducendo un primo affondo verso quota 11,80 e 11,50 euro. Nonostante l’incertezza dei Mercati, Fila continua a dimostrare la propria forza e potenziale di crescita, a differenza di una buona parte dei titoli del listino milanese in gran difficoltà. Aprire i propri orizzonti a 360° ci distoglierà lo sguardo da “I soliti Noti”.

Fila in sei mesi ha messo a segno un progresso del 13%, del 23% in 12 mesi, dal debutto (2014) ad oggi del 64%. Anche per il 2016 F.I.L.A. conferma la strategia di acquisire quote di mercato tramite la continua innovazione dei prodotti, il mantenimento di elevati standard di qualità, il rafforzamento della notorietà del marchio e l’accesso in nuovi mercati di sbocco anche attraverso acquisizioni e partnership. Il focus commerciale strategico è confermato nell’area “colore” con l’obiettivo di ampliare il pubblico dei consumatori anche grazie alla recente acquisizione di Industria Maimeri e del Gruppo Daler-Rowney Lukas. Gli investimenti pianificati per il 2016 saranno concentrati nelle società produttive del Gruppo, in particolare nella società indiana, a testimonianza della volontà del Gruppo di concentrarsi sulla continua ricerca e innovazione di prodotto. F.I.L.A. è una società quotata alla Borsa di Milano sul segmento STAR che opera nel settore della produzione e commercializzazione di prodotti per l’espressione della creatività, realizzando articoli da scrittura e da disegno.

Medie mobili esponenziali:

il prezzo è collocato al di sopra di Ema20, quest’ultima è superiore a Ema50; entrambe sono superiori alla media mobile di periodo 200 (SMA). Secondo questa teoria è in atto l’orientamento più rialzista possibile.

A maggio, la società ha annunciato di aver presentato un’offerta vincolante e di essere in negoziazione in esclusiva per l’acquisizione del 100% del Gruppo Canson, controllato dal gruppo francese Hamelin. Questo progetto sarà soggetto ad un processo di informazione e consultazione che coinvolgerà le principali organizzazioni rappresentative dei lavoratori della società francese. La negoziazione in esclusiva ha durata fino alla fine dell’anno 2016. FILA auspica la conclusione degli accordi per il mese di ottobre 2016.

Massimo Candela, Amministratore Delegato di FILA ha dichiarato: “Siamo molto felici di essere in trattativa per l’acquisizione del Gruppo Canson un marchio così importante e prestigioso che potrà dare un contributo essenziale alla crescita del Gruppo Fila nei prossimi anni e che si sposa perfettamente con la nostra gamma di prodotti”. Canson è il marchio più prestigioso al mondo nell’ambito della produzione e distribuzione di carte ad alto valore aggiunto per le belle arti, il disegno, il tempo libero e la scuola ma anche per le edizioni artistiche, la stampa tecnica e digitale. Il Gruppo Canson, fondato nel 1557 dalla Famiglia Montgolfier, ha sede in Francia ad Annonay, possiede uno stabilimento di produzione in Francia e siti di conversione e distribuzione in Italia, Francia, USA, Cina, Australia e Brasile.

I prodotti di Canson sono presenti in oltre 120 paesi. Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) 2015 Canson ha generato oltre 100 milioni di Euro di ricavi (+5,2% rispetto al 2014) e ha più di 450 dipendenti. L’offerta di Canson e il progetto industriale di FILA si integrano perfettamente e porteranno a cogliere benefici rilevanti sia in termini di ricavi sia di costi. FILA, grazie alle recenti acquisizioni e alle future sinergie, si propone di diventare il player di riferimento nel settore Art & Craft. L’operazione sarà finanziata attraverso un finanziamento bancario a medio-lungo termine erogato da un pool di banche composto da Unicredit S.p.A (Londra: 0Q54.L - notizie) . in qualità di Global coordinator, Mandated Lead Arranger e Bookrunner, Intesa Sanpaolo S.p.A (Londra: 0EW0.L - notizie) . – Banca IMI e Mediobanca Banca di Credito Finanziario S.p.A (Londra: 0HBF.L - notizie) . entrambe in qualità di Mandated Lead Arranger e Bookrunner e Gruppo BNP Paribas in qualità di Mandated Lead Arranger. Per l’operazione, FILA si è avvalsa della consulenza di ‘Leonardo & Co.-Houlihan Lokey (NYSE: HLI - notizie) ’in qualità di sole financial advisor, degli studi legali Skadden, Arps, Slate, Meagher & Flom e Salonia Associati come legal advisor e, sugli aspetti italiani del financing, dello studio legale Orsingher Ortu.

Risultati conseguiti nel primo trimestre 2016

Ricavi della gestione caratteristica a 82,9 mln di Euro al 31 marzo 2016 (+45,2% rispetto ai 57,1 mln di Euro al 31 marzo 2015, con una crescita organica pari al 12,1%, escluso effetto cambio e variazione perimetro di consolidamento)

• EBITDA normalizzato a 11,9 mln di Euro (+39,4% rispetto a 8,5 mln di Euro del primo trimestre 2015, con una crescita organica pari a al 15,8%, più che proporzionale rispetto a quella del fatturato)

Utile normalizzato, al netto delle minorities in crescita del 7,9%, pari a 4,3 mln di Euro (4,0 mln di Euro nel primo trimestre 2015) ? Posizione Finanziaria Netta a -166,3 mln di Euro al 31 marzo 2016.

Autore: Pasquale Ferraro Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online