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Il Financial Times scarica Monti, non è l'uomo giusto per guidare l'Italia

Monti non è l'uomo giusto per guidare l'Italia. Il Financial Times on line scarica l'ex premier che perde così l'appoggio della stampella importante della comunità finanziaria. In un editoriale Wolfang Munchau ha spiegato che il governo del Professore ha provato a introdurre riforme strutturali "modeste annacquate fino all'irrilevanza macro economica".

Ha promesso riforme finendo per aumentare le tasse, ha iniziato come tecnico ed è emerso come un duro politico. Ma il Financial Times non si ferma qui, sottolineando che anche sul calo dello spread (oggi a 264 punti base), molti italiani sanno che è legato a un altro Mario, a Draghi, presidente della Bce (Toronto: BCE.TO - notizie) .

Dall'altra parte, prosegue l'analisi del FT, Pierluigi Bersani pur avendo sostenuto le politiche di austerità, adesso tenta di prenderne le distanze. Il leader del Pd si è inoltre mostrato ''esitante'' rispetto alle riforme strutturali anche se, nota il quotidiano inglese, potrebbe avere, rispetto a Monti, una chance maggiore, seppur marginale, nel confronto con Angela Merkel grazie alla sua migliore possibilità di collaborazione con Francois Hollande, il presidente francese socialista.

Monti, invece, da premier non ha detto alla cancelliera tedesca che l'impegno per la moneta unica sarebbe dovuto dipendere dall'unione bancaria, dagli eurobond e da politiche economiche più espansive da parte di Berlino. Per quanto riguarda, infine, Silvio Berlusconi il Financial Times osserva che l'alleanza con la Lega, seppur indietro nei sondaggi, sta avanzando.

"Fino a ora la campagna dell'ex primo ministro è stata positiva. Ha lanciato un messaggio anti-austerità a cui è sensibile l'elettorato deluso. E ha inoltre continuato a criticare la Germania per la sua riluttanza ad accettare gli eurobond e a permettere che la Bce acquistasse bond italiani incondizionatamente". Ma il Financial Times non è tenero neppure con il Cavaliere: "lo conosciamo da anni, ed è stato primo ministro troppo a lungo per non aver potuto affrontare questi temi in passato: per essere credibile deve presentare un piano credibile e dettagliato".