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Fincantieri si impegna a riduzione debito dopo perdita primo semestre

Il logo Fincantieri a Monfalcone, vicino Trieste

MILANO (Reuters) - Fincantieri si impegna a ridurre il debito con le consegne di nuove navi da crociera nei prossimi mesi dopo aver registrato una perdita netta di 234 milioni di euro nei primi sei mesi del 2022.

Il gruppo ha registrato un indebitamento finanziario netto di 3,3 miliardi di euro alla fine di giugno, in aumento rispetto ai 2,2 miliardi di euro della fine dello scorso anno, preoccupando gli investitori che hanno reagito vendendo le azioni dopo i risultati.

Alle 13,00 il titolo era in calo del 6% circa, in una seduta sostanzialmente poco mossa dell'indice all-share della Borsa di Milano.

"L'incremento del debito è da ricondursi principalmente alle dinamiche tipiche del capitale circolante relativo al business delle navi da crociera", ha spiegato la società in un comunicato stampa, aggiungendo che la posizione finanziaria netta consolidata è ancora influenzata dalla strategia di supporto agli armatori messa in atto dopo lo scoppio della pandemia.

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Nel primo semestre del 2022 si è registrata una crescita dei ricavi del 16% rispetto all'anno precedente.

La posizione finanziaria netta - appesantita da oneri non ricorrenti - dovrebbe migliorare leggermente entro la fine dell'anno, ha detto l'amministratore delegato della società Pierroberto Folgiero durante una conference call con gli analisti.

Folgiero ha citato la prevista consegna di cinque navi da crociera nella seconda metà del 2022, oltre ai risparmi e alla disciplina operativa come soluzioni per far fronte all'aumento dei prezzi delle materie prime.

(Tradotto da Luca Fratangelo, in redazione Francesco Zecchini, Francesca Piscioneri)