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Finmeccanica, utile 9 mesi a 160 mln (da -24), conferma target 2015

Operai al lavoro presso la sede di Vergiate (Novara) di AgustaWestland, società del gruppo Finmeccanica che produce elicotteri. REUTERS/Giorgio Perottino

ROMA (Reuters) - Il Cda di Finmeccanica ha approvato oggi i conti al 30 settembre che si sono chiusi con un utile netto ordinario, senza il comparto trasporti, a 150 milioni da una perdita di 54 milioni nei primi nove mesi dell'anno scorso. L'utile netto delle prime tre frazioni d'anno, incluso il comparto trasporti, è stato invece di 160 milioni, dalla perdita di 24 milioni dello stesso periodo 2014.

Lo riferisce una nota della società che, dopo l'annuncio dato ieri dell'avvenuta vendita del settore ferroviario, "conferma le previsioni per il 2015", e vede l'Ebita per l'intero anno nei valori massimi della forchetta indicata a marzo: ovvero a 1,13 miliardi. Domani mattina alle 9,00 la società terrà una conference call per illustrare i dati.

L'Ebita dei primi nove mesi è stato "positivo per 745 milioni di euro, in decisa crescita (+45%) rispetto ai 515 milioni dei primi nove mesi del 2014, che includeva oneri, pari a circa 100 milioni di dollari, relativi ad uno specifico programma di [la controllata americana] Drs".

L'Ebit, dice la nota del gruppo aerospaziale, è stato positivo per 599 milioni di euro, dai 324 dello stesso periodo del 2014.

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Gli ordini nei primi nove mesi sono stati di 7,791 miliardi di euro, grazie "all'effetto del cambio" e nonostante il ritorno alla normalità di comparti come elicotteri e aeronautica che si erano avvantaggiati nel 2014 di "importanti ordini straordinari".

L'indebitamento netto del gruppo al 30 settembre, incluse le discontinued operation, era pari a 5,125 miliardi di euro, in miglioramento di 224 milioni di euro rispetto ai 5,349 milioni al 30 settembre 2014 nonostante l'effetto di differenze di cambio negative sui debiti denominati in sterline e dollari. L'aumento rispetto ai 3,962 miliardi del 31 dicembre 2014 è "essenzialmente dovuto all'effetto negativo del flusso di cassa di periodo, andamento peraltro tipico nelle dinamiche del gruppo".

In vista dell'avvio della nuova organizzazione in divisioni il cda ha provveduto alle nomine dei responsabili delle nuove aree: Elicotteri, Daniele Romiti; Aeronautica, Filippo Bagnato; Elettronica, difesa e sistemi di sicurezza, Fabrizio Giulianini; Spazio, Luigi Pasquali.

(Alberto Sisto)

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