Fintech Talks: il futuro è adesso. Il primo evento sulla finanza digitale di HuffPost
Per anni s’è parlato di Fintech come dell’imminente rivoluzione copernicana nel variegato mondo delle banche, della finanza e delle assicurazioni. Il momento dal quale non si sarebbe più potuto tornare indietro. Il momento che avrebbe visto sopravvivere e prosperare solo quelle aziende che non si fossero chiuse nel crepuscolare passato ma che invece fossero pronte ad abbracciare senza indugio l’innovazione tecnologica. Bè, quel momento è arrivato, il futuro è adesso. E l’Italia? Siamo pronti? O la sfida ci coglie alla sprovvista? Come sarà il mondo della finanza e della moneta nei prossimi tre anni?
Di questo Huffpost ne sta già parlando nel suo canale Fintech, creato con la preziosa collaborazione di QfinLab, il laboratorio di Finanza Quantitativa fondato dal Dipartimento di Matematica del Politecnico di Milano e guidato dal professore Emilio Barucci. Lì già si racconta, giorno dopo giorno, delle tante sfaccettature della rivoluzione in atto: l’ambiziosa sfida delle criptovalute alle monete statali e la risposta delle banche centrali per preservare la sovranità monetaria, l’opa lanciata dalle piattaforme Big Tech (Amazon su tutte) alle banche tradizionali sul credito al consumo; il fermento inesauribile delle startup che oscillano fra la competizione e la coopetizione con i player tradizionali; l’affermarsi del crowdfunding, costante ma implacabile; il trend inarrestabile dei pagamenti digitali, anche se il contante, almeno in italia, è ancora duro a morire; e tanto altro ancora.
Ma raccontare, approfondire, commentare non basta. C’è anche bisogno di discutere, in presenza, cosa che purtroppo la pandemia ha reso cosa rara. E proprio per questo HuffPost ha deciso di completare il lancio del verticale con un evento fisico, un’ora e un luogo dove i principali protagonisti del settore potranno confrontarsi e mostrarsi. Ci saranno i giocatori (startup e banche tradizionali), gli arbitri (Consob, Bankitalia e Garante della Privacy), gli investitori, gli economisti, gli accademici, i politici (nazionali e locali) e per finire una società di consulenza del calibro di McKinsey a fare da Virgilio.
Ma bando alle chiacchiere: tutto avverrà a Milano, capitale italiana del Fintech, a Palazzo Mezzanotte (il palazzo della Borsa) venerdì 3 dicembre, dalle 10 in poi. L’evento sarà trasmesso in diretta in streaming su HuffPost e su Repubblica. Ecco il programma:
Ore 10:00
Milano tra presente e futuro
Giuseppe Sala, Sindaco di Milano
con
Mattia Feltri, HuffPost Italia
I temi
Alessio Botta, McKinsey&Company
Scenari per il Fintech in Italia
Camilla Cionini Visani, Italia Fintech
Alessandro Fusacchia, Camera dei Deputati
Simone Mazzuca,Wallex Custody
Modera Giuseppe Colombo
Governare il fenomeno
Paolo Ciocca, Consob
Alessandra Perrazzelli, Banca d’Italia
Guido Scorza, Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali
Modera Gianni Del Vecchio
Scenari italiani: incumbent e nuovi protagonisti
Elena Lavezzi, Revolut
Massimo Proverbio, Intesa Sanpaolo
Daniele Marazzina, Politecnico di Milano
Modera Gianni Del Vecchio
La rivoluzione è iniziata: istruzioni per l’uso
Alberto Dalmasso, Satispay
Roberto Nicastro, Banca Aidexa
Anna Eugenia Omarini, Università Bocconi
Modera Roberto Arditti
Il testimone
Corrado Passera, Illimity
con Roberto Arditti
11:30 – 12:00 Coffee Break
I temi: criptovalute
Olivier Denecker, McKinsey&Company
Criptovalute e trading online
Miriam Felici, Assosim
Christophe Grosset, Spectrum
Gianluca Parenti, Intermonte Sim
Modera Gianni Del Vecchio
Fintech: il mondo non aspetta
Emanuela Manor,eToro
Luigi Marattin, Presidente Commissione Finanze Camera dei Deputati
Fabrizio Pagani, Muzinich&Co
Modera Roberto Arditti
Fintech: investimenti, banca, pagamenti
Alessandro Borzacca, Ceo Cofidis
Roberto Catanzaro, Nexi
Barbara Cominelli, JLL
Modera Giuseppe Colombo
Scenari
Luciano Floridi, Università di Oxford
Scenari
Michele Giordani, Gellify
Alessandro Longoni, Fintech District
Modera Giuseppe Colombo
Il testimone
Pietro Sella, Gruppo Banca Sella
con Gianni del Vecchio
Conclusioni: cosa abbiamo imparato
Emilio Barucci, Politecnico di Milano
13:30 Fine
Questo articolo è originariamente apparso su L'HuffPost ed è stato aggiornato.