Focus su Wall Street: Alibaba
Prima la novità era l'ecommerce, adesso è l'ecommerce integrato con il vecchio modello di vendita al dettaglio. La prima "sfida" era arrivata qualche tempo fa proprio da Amazon che qualche tempo fa aveva trovato l'idea di aprire una libreria fisica, ritornando al suo primo nucleo di vendita.
Il caso Alibaba (Berlino: AHLA.BE - notizie)
Adesso (Xetra: ADN2.DE - notizie) è il turno della società che di Amazon è la diretta concorrente e che è l'azienda più capitalizzata del continente asiatico con una liquidità di 360 miliardi di dollari con una quotazione che a Wall Street ha recentemente toccato i 170 dollari ad azione: Alibaba. Sarà infatti il gigante del commercio elettronico made in China a dare il via ad un colosso di 40mila metri quadri di terreno distribuiti su cinque piani e chiamato, non a caso, More Mall. All'interno dell'edificio ci saranno prodotti di marchi presenti su Alibaba e anche brand internazionali. Ma la rivoluzione arriverà dal fatto che ogni prodotto sarà digitalizzato e registrato sulla app, il che permetterà al cliente di leggere le informazioni del prodotto e pagarlo direttamente via web con il sistema Alipay, vera e propria carta di credito legata al sistema di finanziamento Alibaba, una differenza netta rispetto al pagamento fatto da Apple (NasdaqGS: AAPL - notizie) che è solo un tramite con la banca di riferimento del cliente. Non solo, ma l'altra opzione è quella che permette al cliente di ordinare l'oggetto via Internet e ritirarlo al punto vendita More Mall.
La view degli esperti
Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online