Annuncio pubblicitario
Italia markets open in 57 minutes
  • Dow Jones

    38.460,92
    -42,77 (-0,11%)
     
  • Nasdaq

    15.712,75
    +16,11 (+0,10%)
     
  • Nikkei 225

    37.635,29
    -824,79 (-2,14%)
     
  • EUR/USD

    1,0715
    +0,0014 (+0,13%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.936,69
    -2.334,52 (-3,75%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.391,83
    +9,26 (+0,67%)
     
  • HANG SENG

    17.242,26
    +40,99 (+0,24%)
     
  • S&P 500

    5.071,63
    +1,08 (+0,02%)
     

Forex, dollaro in calo, attese rialzo tassi Fed ridimensionate da fallimento Svb

L'illustrazione mostra le banconote del dollaro statunitense

SINGAPORE/LONDRA (Reuters) - Il dollaro cede terreno sulle crescenti aspettative che la Federal Reserve sia meno aggressiva con la politica monetaria, mentre le autorità sono intervenute per limitare le conseguenze dell'improvviso fallimento di Silicon Valley Bank.

Il governo statunitense ha annunciato diverse misure durante le prime contrattazioni asiatiche, affermando che tutti i clienti di Svb avranno accesso ai propri depositi a partire da oggi.

Le autorità hanno inoltre dichiarato che i depositanti della Signature Bank di New York, chiusa domenica dal regolatore finanziario di New York, saranno risarciti senza alcuna perdita per i contribuenti.

La Fed ha annunciato che renderà disponibili ulteriori fondi attraverso un nuovo programma di finanziamento, chiamato Bank Term Funding Program, che offrirà prestiti fino a un anno agli istituti di deposito, garantiti dai Treasuries e da altri asset detenuti dagli istituti stessi.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Le turbolenze del mercato dovute al crollo di Svb hanno portato gli investitori a ipotizzare che la Fed non aumenterà più i tassi di interesse di 50 punti base questo mese. L'attenzione si concentrerà ora sui dati sull'inflazione di martedì, per valutare quanto è probabile una politica monetaria aggressiva della Fed.

L'indice del dollaro ha perso fino allo 0,55% rispetto a un paniere di valute, vicino ai minimi di un mese a 103,67 dopo che Goldman Sachs ha detto di non aspettarsi più un rialzo dei tassi da parte della Fed nella riunione del 22 marzo.

Nel frattempo, l'euro è in rialzo dello 0,32% a 1,0678 dollari, vicino ai massimi di un mese di 1,0737 dollari toccati in precedenza, in vista della riunione politica della Banca centrale europea di giovedì.

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Sabina Suzzi)