Forex, dollaro in lieve rialzo su attese tassi Fed, tocca massimo 6 mesi contro yen
LONDRA (Reuters) - Secondo giorno di rialzi per il dollaro, che raggiunge il massimo di sei mesi contro lo yen, sulle aspettative che i tassi statunitensi rimangano alti, mentre le trattative sul tetto del debito tengono gli investitori in ansia.
Alcuni funzionari della Fed ieri hanno lasciato intendere che la banca centrale statunitense dovrà continuare ad inasprire la politica monetaria.
Il presidente della Fed di Minneapolis, Neel Kashkari, ha affermato che i tassi statunitensi potrebbero dover andare "oltre il 6%" affinché l'inflazione torni all'obiettivo del 2% della Fed, mentre il presidente di Fed St. Louis, James Bullard, ha detto che la banca centrale potrebbe ancora aver bisogno di aumentare i tassi di mezzo punto quest'anno.
Contro lo yen giapponese, il biglietto verde ha raggiunto il massimo di quasi sei mesi a 138,88 negli scambi asiatici, prima di scendere dello 0,19% a 138,33 yen.
Con i funzionari statunitensi che hanno segnalato la loro preferenza per tassi più alti, gli operatori aumentano le scommesse sul fatto che il tasso sui Fed funds rimarrà elevato, con i mercati che valutano circa il 20% di possibilità di un rialzo dei tassi a giugno e il tasso sui Fed funds che dovrebbe raggiungere circa il 4,7% a dicembre.
L'euro cala dello 0,09% a 1,0801 dollari. A maggio si è deprezzato del 2% contro il dollaro, invertendo due mesi consecutivi di guadagni.
A preoccupare gli investitori ci sono anche i timori per l'incombente scadenza del tetto del debito negli Stati Uniti, che hanno frenato la propensione al rischio e sostenuto il dollaro Usa, bene rifugio.
Il presidente Joe Biden e lo speaker della Camera Kevin McCarthy hanno concluso i colloqui di ieri senza raggiungere un accordo sul tetto del debito, attualmente fissato a 31.400 miliardi di dollari, e proseguiranno le trattative a soli 10 giorni da un possibile default.
I rendimenti dei Treasury statunitensi a breve termine salgono ancora, riflettendo il nervosismo del mercato, con il rendimento del Treasury a un mese al 5,881%. I rendimenti aumentano quando i prezzi delle obbligazioni scendono.
Il rendimento del Treasury a due mesi ha raggiunto quota 5,556%, un massimo di circa tre settimane. [US/]
Nei confronti di un paniere di valute, il dollaro statunitense guadagna lo 0,16% a 103,36, non lontano dal massimo di due mesi di 103,63 toccato la scorsa settimana.
(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Antonella Cinelli)