Forex, dollaro scende, pesa ancora cambio passo Fed
TOKYO (Reuters) - Il dollaro ha toccato i minimi da diversi anni contro le principali valute, con gli investitori sempre più convinti che con la recente mossa della Fed i tassi Usa resteranno più bassi di quelli di altri Paesi.
Il dollaro australiano è vicino ai massimi da due anni contro il biglietto verde, dopo che la banca centrale australiana ha mantenuto il tasso di riferimento a 0,25%, minimo storico, ma a sorpresa ha incrementato un programma di finanziamenti agevolati per le banche e lo ha esteso alla metà del 2021.
Altra performance brillante quella dello yen, ai massimi da oltre un anno contro il dollaro nonostante le tensioni su Taiwan.
L'agenda macro Usa questa settimana è fitta di dati importanti su manifattura, beni durevoli e occupazione, ma difficilmente numeri positivi potranno fermare la discesa del dollaro, dovuta alle forti aspettative che i tassi resteranno estremamente bassi.
"Il dollaro è debole non solo contro le valute del G10 ma anche nei confronti di quelle dei mercati emergenti", commenta Minori Uchida di MUFG Bank a Tokyo. "Questo dimostra che la tendenza al ribasso del dollaro durerà per qualche tempo. Tassi bassi e un eccesso di offerta di dollari guidano il movimento".
Il cross euro/dollaro ha toccato 1,1997, il livello minimo da maggio 2018. Alle 9 la valuta unica guadagna lo 0,36%.
Sterlina ai massimi da dicembre contro il biglietto verde, dopo che il ministro degli Esteri giapponese ha detto che l'intesa sull'accordo commerciale con Londra è vicina.