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Forex dollaro solido, clima 'risk on' sostiene divise Australia, Nuova Zelanda

Una mazzetta di banconote da 100 dollari statunitensi

NEW YORK (Reuters) - Dollaro solido dopo che, sulla scia di un miglioramento dell'appetito per il rischio a livello globale, le divise a più alto rendimento si sono apprezzate mentre, di converso, lo yen ha toccato negli scambi della notte il minimo di quattro anni sulla valuta statunitense.

Gli indici azionari europei sono per lo più in rialzo e il rendimento del Treasury a 10 anni è salito al massimo di cinque mesi sostenuto dal crescente ottimismo per la ripresa dell'economia globale e dai buoni risultati societari.

La minor richiesta di beni rifugio ha spinto il dollaro al massimo di quattro anni a 114,695 sullo yen ma attorno alle 13,30 la divisa Usa si apprezza di un modesto 0,03% nei confronti di quella nipponica a 114,39.

In una seduta tranquilla per i mercati valutari, l'indice sul dollaro è poco mosso a 93,807, dopo aver toccato il massimo di un anno a 94,563 la scorsa settimana sulle attese che la Federal Reserve possa irrigidire la propria politica monetaria più rapidamente del previsto.

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Gli operatori avevano prezzato un 'tapering' già il mese prossimo, seguito da un rialzo dei tassi il prossimo anno, ma da allora le aspettative si sono leggermente raffreddate: il tasso del titolo di Stato Usa a 2 anni è sceso sensibilmente nella notte a segnalare una riduzione delle scommesse su un rialzo dei tassi targato Fed.

Il dollaro australiano si apprezza dello 0,2% circa a 0,74885 sul dollaro Usa, dopo aver toccato il livello più alto da luglio negli scambi della notte, come anche quello neozelandese che scambia attorno a 0,71665, dopo aver toccato il massimo da giugno.