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Forex, euro/dlr in salita, a massimi seduta dopo dato ordini Usa

NEW YORK (Reuters) - L'euro si conferma in apprezzamento oggi sul dollaro, toccando un massimo di seduta sopra 1,10 a fine mattinata dopo il dato sugli ordini di beni durevoli Usa, inferiore alle attese.

Gli ordini di beni durevoli hanno infatti mostrato un inatteso calo in febbraio, dell'1,4%, a fronte di stime per un incremento dello 0,4%.

Già in salita nella mattinata, l'euro/dollaro si è spinto fino a quota 1,1014 immediatamente dopo la pubblicazione del dato Usa, che contribuisce a rafforzare i dubbi emersi a seguito dell'ultimo meeting Fed sulla possibilità che la banca centrale Usa intervenga con un rialzo dei tassi già a giugno.

D'altra parte l'euro trae sostegno dal buon dato della mattinata sulla fiducia delle imprese tedesche, che si va ad aggiungere alle indicazioni altrettanto positive per l'economia europea arrivate ieri dalle stime flash sui Pmi di marzo.

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L'euro/dollaro viene da una decina di giorni di ampia volatilità, con oscillazioni tra il minimo da 12 anni di 1,0457 toccato a seguito dell'avvio del programma di quantitative easing della Bce, e quota 1,10, più volte testata dopo il meeting Fed della scorsa settimana.

Ma al di là dell'aggiustamento delle aspettative sui tempi dell'intervento della Fed, tra gli operatori sembra ancora prevalente la percezione di una debolezza di fondo della valuta unica, legata all'avvio del Qe della Bce.

"I movimenti sui prezzi sono consistenti con la nostra aspettativa di investitori a lungo termine pronti a riacquistare dollari con un cambio sopra 1,10; riteniamo che i flussi sottostanti da parte degli operatori della zona euro continueranno a limitare i margini di apprezzamento per l'euro" si legge in una nota di Bnp Paribas.

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