La forza del Dax fa ben sperare per il Ftse Mib: i titoli hot
Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo un'intervista realizzata a Enrico Malverti, Quant analyst di Cybertrader, con domande sull'indice Ftse Mib e su alcune blue chips.
L’indice Ftse Mib continua a tentennare ogni volta che si avvicina all’area dei 19.150/19.200 punti. Quanto ritiene probabile la violazione decisa di questo livello nel breve?
Esattamente. L’area tra i 19150 e i 19300 punti è cruciale e l’abbiamo sottolineato anche nelle precedenti interviste. Per ora il mercato rimane laterale, ma il fatto che il Dax30 tedesco sia riuscito a violare la propria resistenza a 11820 punti fa ben sperare anche per l’Italia.
Il problema è che il nostro mercato è sempre al traino delle altre piazze ed è sempre il fanalino di coda. Pesano purtroppo le incertezze sulla nostra crescita ridotta e sul debito.
Nella seduta di ieri tra i bancari Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) è stato tra i peggiori, mentre si è difeso meglio Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) . Quali indicazioni ci può fornire per questi due titoli?
Entrambi i titoli stanno facendo un po’ di sali e scendi in stile montagne russe e oggi si sono avvicinati ai relativi supporti che nel caso di Unicredit è a 12,12 €. Chiaramente la speranza per gli investitori simil cassettisti è che questo supporto regga perché nel caso di un cedimento potremmo scendere fino a 10 €, ossia un 20% in meno dei prezzi attuali.
Situazione analoga per Intesa San Paolo il cui supporto è a 2,082.
Nell’intervista della scorsa settimana aveva indicato tra i titoli presenti nella sua watchlist due utilities come A2A (EUREX: 928195.EX - notizie) ed Enel (Londra: 0NRE.L - notizie) . Consiglierebbe di acquistare questi due titoli sui livelli attuali?
A2A è un titolo che sta reggendo bene e con una bassa volatilità anche ai ribassi odierni. È in trend rialzista da novembre e 1,25/1,27 euro a mio avviso è un buon livello di entrata dal punto di vista tecnico, a patto di tenere uno stop loss in caso di cedimento del supporto a 1,20 € per limitare il rischio.
Enel (Swiss: ENEL.SW - notizie) è più debole ma in un portafoglio ben diversificato può essere considerata, ma in sottopeso rispetto ad altri titoli.
Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) comparto del lusso come valuta l’attuale impostazione di Salvatore Ferragamo (Londra: 0P52.L - notizie) e di Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) ? Quali strategie ci può suggerire per entrambi?
Salvatore Ferragamo è uno dei titoli più interessanti, in tendenza da inizio anno continua a a salire con una buona progressione, ora si trova a contatto con la resistenza a 27 € che se venisse abbattuta darebbe un ulteriore segnale di forza con target a 30 €.
Luxottica al contrario ha un supporto a 48,30 € ed è particolarmente debole, eviterei di sovrapesarla in portafoglio, il giudizio è neutral.
In caso di ulteriori rialzo del mercato, quali sono i titoli che potrebbero fare meglio nel breve? A quali consiglia di guardare ora?
I miei titoli preferiti continuano ad essere STM (Shenzhen: 000892.SZ - notizie) , Ferrari (Xetra: 30092157.DE - notizie) , Exor, FCA. Tra i bancari Bper Banca ed Intesa Sanpaolo sono su supporti decisivi e vanno seguite con attenzione. A2A già citata rimane tra i titoli più in forma.
Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online