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Francia e Germania rinunciano a piano summit con Russia dopo mancato accordo Ue

Il presidente russo Vladimir Putin a Ginevra

BRUXELLES (Reuters) - I leader dell'Unione europea non sono riusciti a raggiungere un accordo sulla proposta di Francia e Germania di tenere presto un vertice con il presidente russo Vladimir Putin, dopo che Polonia e Paesi baltici hanno affermato che si invierebbe il messaggio sbagliato in un periodo in cui i rapporti tra Ovest ed Est si stanno deteriorando.

Dopo il meeting del 16 giugno tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e Putin a Ginevra, Emmanuel Macron ha affermato che un vertice Ue con il presidente russo, che sarebbe il primo dal 2014, rappresenterebbe "un dialogo per difendere i nostri interessi". Il presidente francese ha ribadito più volte che la Ue non può attuare solamente una strategia diplomatica di reazione nei confronti della Russia.

Ma in seguito ai colloqui nella tarda serata di ieri del Consiglio europeo a Bruxelles, i 27 leader della Ue non sono riusciti a raggiungere un accordo, come comunicato dalla cancelliera tedesca Angela Merkel.

"È stata una discussione esauriente e non semplice", ha detto Merkel ai giornalisti, "Non abbiamo raggiunto oggi un accordo in merito a un prossimo incontro dei leader", ha proseguito la cancelliera.

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Gli incontri della Ue con la Russia si sono interrotti dopo che Mosca ha annesso la penisola di Crimea nel marzo 2014 e l'Occidente ha risposto con delle sanzioni.

Sebbene il cancelliere austriaco Sebastian Kurz si sia espresso a favore della proposta franco-tedesca, molti altri leader si sono detti contrari.

(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)