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Francia e Germania sollecitano risposta ferma a legge Usa anti-inflazione

Il ministro francese dell'Economia Bruno Le Maire a Parigi

PARIGI (Reuters) - Francia e Germania hanno cercato di appianare le divergenze in materia di politica economica: i ministri dell'Economia dei due Paesi hanno detto di essere d'accordo sulla necessità di una risposta forte da parte dell'Europa ai piani di sostegno governativo dell'amministrazione Biden ad alcune industrie statunitensi.

I governi europei sono allarmati dal fatto che l'Inflation Reduction Act (Ira) di Washington, firmato ad agosto dal presidente Joe Biden, possa mettere le imprese europee in una posizione di svantaggio a causa delle agevolazioni fiscali che introduce per i beni prodotti negli Stati Uniti.

"Se guardiamo all'Ira, lo status quo è inconcepibile, una guerra commerciale sarebbe irresponsabile", ha detto il ministro dell'Economia francese Bruno Le Maire ai giornalisti dopo un colloquio a Parigi con l'omologo tedesco Robert Habeck.

"L'Europa deve difendere i propri interessi in via prioritaria", ha detto Le Maire, aggiungendo che l'Unione europea potrebbe creare un "buy European act" in risposta.

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Habeck ha affermato che, se i negoziati con l'amministrazione Biden si rivelassero infruttuosi, si dovrebbero studiare delle misure per rafforzare l'industria europea.

Dal momento che l'Ira è già diventata legge, i funzionari francesi riconoscono che ci sono poche prospettive di modificarne alcune parti e affermano che i governi dell'Ue dovrebbero cercare di ottenere esenzioni per le proprie aziende nel breve termine e di stimolare le proprie industrie nel lungo periodo.

I sussidi statali possono anche essere stanziati su larga scala nell'Ue per progetti transfrontalieri, ma l'approvazione di tali iniziative da parte della Commissione europea può spesso essere lunga e complicata.

"Se guardiamo a ciò che distingue l'Inflation Reduction Act statunitense dal Programma di incentivi europeo, la quantità di denaro non è affatto in primo piano", ha detto Habeck, aggiungendo che è "la durata delle decisioni" ad esserlo.

In una dichiarazione congiunta rilasciata dopo il loro incontro, i due ministri hanno affermato che la politica industriale dovrebbe essere implementata a livello europeo per consentire alle aziende dell'Ue di rimanere competitive nel mezzo della guerra della Russia contro l'Ucraina e dell'impennata dell'inflazione.

Le relazioni franco-tedesche hanno sofferto di recente a causa di divergenze che vanno dalla politica energetica agli appalti per la difesa e alle misure anti-inflazione.

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Giselda Vagnoni)