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Francia, inflazione torna a calare a settembre

Una bandiera francese sopra il Palazzo dell'Eliseo a Parigi

PARIGI (Reuters) - L'inflazione francese mostra un rallentamento per il secondo mese consecutivo a settembre, in controtendenza rispetto alla vicina Germania, aiutata da una decelerazione degli aumenti dei prezzi dell'energia e dei servizi.

Secondo i dati dell'agenzia nazionale di statistica Insee, il tasso d'inflazione annuo armonizzato a livello Ue della Francia è calato al 6,2% a settembre dal 6,6% del mese precedente, spiazzando le previsioni del mercato che puntavano su una leggera accelerazione.

L'inflazione ha raggiunto un picco del 6,8% nella seconda economia della zona euro, che sta gestendo meglio dei suoi vicini l'aumento dei prezzi, anche se alcuni economisti avvertono che la forte spesa della Francia per mitigare gli effetti dell'inflazione sulle famiglie avrà ripercussioni in futuro.

In Germania, l'inflazione ha raggiunto il 10,9% a settembre, il massimo da oltre venticinque anni, e i prezzi al consumo nei Paesi Bassi sono balzati del 17% a settembre, il massimo da decenni, a causa dell'impennata dei prezzi dell'energia.

Tuttavia, il morale dei consumatori francesi è sceso più del previsto a settembre a causa delle crescenti preoccupazioni per l'inflazione.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sabina Suzzi)