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Freno a mano

Un toro con il fiato corto oppure in piena forma? Una cosa la possiamo affermare con certezza: il toro nell’arena di piazza Affari c’è. In particolare per quanto riguarda l’indice Ftse Mib. Come scriveva Charles Dow più di cento anni fa, un trend (in questo caso rialzista) deve considerarsi in vigore fino a prova contraria, ovvero alla sua inversione, che si attesta solo una volta segnati nuovi minimi.

Fintanto che non verrà osservato un minimo inferiore a quello precedente e, dunque, fintanto che i prezzi rimarranno contenuti da una trend line (Figura 1), il toro sarà nell’ arena, il trend sarà rialzista.

Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale

Ciò non vuol dire tuttavia che si desideri necessariamente entrare nell’ arena, ossia accodarsi al trend. E per quanto strano possa apparire, se non si volesse farlo, se ne avrebbero tutte le ragioni.

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Primo: non siamo all’inizio di un trend. Come si osserva in Figura 2, sebbene indubitabilmente in essere, l’oscillazione positiva (onda 5) parrebbe trovarsi nella sua fase conclusiva (onda 5 di 5 di C).

Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale

Secondo: ci troviamo in un’area di obiettivi. Tra 22.300 e 22.500 circa passano sia alcune resistenze di lungo periodo, decrescenti dai massimi del 2015 sia le proiezioni di arrivo del rettangolo 21.500 – 20.500 precedentemente rotto (Figura 3).

Figura 3. Future FtseMib40 – grafico settimanale

Terzo: ci sono stati strappi. I gap sono indicatori di anomalie di comportamento rispetto all’ ordinario, per questo vengono prima o poi colmati, secondo l’analisi tecnica, e sul grafico del future italiano Mib 40 ve ne sono perlomeno due molto evidenti, a 20.425 il primo e a 19.330 il secondo, non contando i più recenti, posti a 22.185 e a 21.755 (Figura 4)

Figura 4. Future FtseMib40 – grafico giornaliero

Chissà che, dopo una salutare pausa nella salita, non stia tornando il bel tempo per Ansaldo STS (Londra: 0NK9.L - notizie) . A ben vedere, il titolo si è appoggiato proprio sui supporti di lungo periodo (Figura 5) e ciò fa ben sperare.

Figura 5. ANSALDO STS – grafico mensile

L’ ipotesi operativa long si concretizzerebbe al superamento della resistenza dinamica posta a 11,26 euro, con uno stop-loss richiesto a 10,77 euro (Figura 6).

Figura 6. ANSALDO STS – grafico giornaliero

Potrebbe esserci in vista una pausa di riflessione invece per quanto riguarda Amplifon (Londra: 0N61.L - notizie) o, quantomeno, dopo il doppio massimo fatto in area 13 euro, è prudente ipotizzarne una.

Tuttavia è ancora presto per uno short, che andrebbe analizzato soltanto una volta testati e rotti eventualmente i supporti posti a 12 euro (Figura 7).

Figura 7. AMPLIFON (MDD: 2552588.MDD - notizie) – grafico settimanale

Autore: Fabio Pioli Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online