Ftse Mib al bivio
La figura di “testa e spalle” che fa bella mostra sul grafico del future sull’ indice italiano Ftse Mib 40 (vedi sotto) è finora stata completamente rispettata, avendo appoggiato i minimi del movimento sulla linea di collo, che passa per 21.700 punti (come si può osservare in Figura 1).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero
Poiché un testa e spalle da solo non porta con sé nessuna significativa probabilità a favore, ma è una figura che si osserva sia nei processi di accumulazione, sia in quelli di distribuzione, le ipotesi sono due:
O si verificherà una rottura di tale neckline, in area 21.700, con proiezione di 1.000 punti circa verso il basso (Figura 2).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico giornaliero
Oppure si assisterà ad un “testa e spalle rovesciato”, con attesa di 1.000 punti di rialzo, in area 24.000.
Figura 3. Future FtseMib40 – grafico giornaliero
Due ipotesi completamente opposte, come avviene spesso sui mercati finanziari a riprova che la borsa non è facile.
Con una chiusura mensile sopra i 6,68 euro, Fidia (Milano: FDA.MI - notizie) ha generato un segnale long che necessita di uno stop loss sotto i 5.18 euro (Figura 4).
Figura 4. FIDIA – grafico mensile
Gli obiettivi sono i più vari ma uno potrebbe essere rappresentato da area 8,95 dove si trovano i massimi toccati in precedenza.
Diametralmente opposto sembrerebbe il grafico di Gefran (Milano: GE.MI - notizie) .
Se venisse violato il supporto posto, a livello settimanale, sui 9,40 euro, uno short si imporrebbe (Figura 5).
Figura 5. GEFRAN – grafico settimanale
Tale short necessiterebbe, per essere efficace, di uno stop-loss da porsi a 11,60 euro.
Autore: Fabio Pioli Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online