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Ftse Mib a caccia di indizi dalla BCE: occhio alla volatilità

Ftse Mib a caccia di indizi dalla BCE: occhio alla volatilità

Dopo i cali delle ultime sedute le Borse europee sono riuscite a trovare gli spunti giusti per dare vita ad un rimbalzo, ma non tutte. Il Ftse100 è rimasto indietro con un ribasso dello 0,26%, mentre il Cac40 e il Dax30 sono saliti rispettivamente dello 0,29% e dello 0,75%.

Ftse Mib: Draghi spingerà i corsi oltre i top dell'anno?

In positivo anche Piazza Affari dove il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni a 21.814 punti, con un vantaggio dello 0,35%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 21.908 e un minimo a 21.595 punti.
Il quadro tecnico del mercato non subisce mutamenti di sorta rispetto alle ultime sedute, con l'indice che oggi ha doppiato il massimo intraday della vigilia, senza riuscire a superarlo, ma mantenendosi sempre a poca distanza dai massimi dell'anno in area 22.000.

Come già evidenziato in più occasioni, solo oltre il livello appena citato si avranno nuovi spunti rialzisti che proietteranno il Ftse Mib verso i 22.400/22.500 punti in prima battuta, senza escludere in un secondo momento estensioni fino ai 22.800/23.000 punti.
Al ribasso discese sotto i 21.800/21.700 punti costringeranno a postare nuovamente l'attenzione sul sostegno intermedio dei 21.500 punti, ma è ancor più rilevante il supporto in area 21.300/21.330, dove è stato disegnato un doppio minimo.

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Con il cedimento di quest'ultima soglia di prezzo il Ftse Mib perderà ulteriormente terreno verso i 21.000 punti, rotti i quali sarà molto probabile una prosecuzione delle vendite verso i 20.550/20.500 punti, livello sotto il quale si assisterà ad un'inversione del trend in atto.

Molto dipenderà a questo punto dalle indicazioni che arriveranno domani dalla BCE (Toronto: BCE-PRA.TO - notizie) , visto che eventuali sorprese, positive o negative, potranno favorire movimenti direzionali più decisi del Ftse Mib in un verso o nell'altro.
E' improbabile che il presidente Draghi annunci delle modifiche alla politica monetaria in atto, ma potrebbe fornire degli indizi sulle prossime mosse e sulla tempistica relativa alle stesse.

I market movers in America

Sul fronte macro Usa domani si guarderà alle nuove richieste di sussidi di disoccupazione che dovrebbero salire da 236mila a 241mila unità. Per il dato finale della produttività non agricola del secondo trimestre si prevede una variazione positiva dell'1,2% rispetto allo 0,9% precedente, mentre il costo unitario del lavoro dovrebbe salire dello 0,3% in confronto allo 0,6% precedente.

In giornata è previsto un discorso di Loretta Mester, presidente della Fed di Cleveland. Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) pomeriggio sarà diffuso il consueto report settimanale sulle scorte strategiche Usa da parte del Dipartimento dell'energia.

Sul versante societario da segnalare i risultati degli ultimi tre mesi di Dell Technologies (Francoforte: 12D.F - notizie) , dai quali ci si attende un utile per azione pari a 1,09 dollari.

In Europa focus su dati macro e meeting BCE

In Europa sarà reso noto il fato finale del PIL del secondo trimestre, atteso in positivo dello 0,6%, in linea con la lettura precedente. In Germania si conoscerà la produzione industriale di luglio per la quale si stima una variazione positiva dello 0,5% dopo la flessione dell'1,1% di giugno.

Da seguire in Spagna l'asta dei titoli di Stato con scadenza nel 2022, 2027 e 2033 per un ammontare compreso tra 3,5 e 4,5 miliardi di euro, mentre in Francia saranno collocati titoli con scadenza nel 2027, 2036, 2041 e 2060 per un importo tra 8 e 9 miliardi di euro.

L'evento clou della seduta, come detto prima, sarà il meeting della BCE che non dovrebbe modificare i tassi di interesse. Occhi puntati sulla conferenza stampa del presidente Mario Draghi.

I titoli da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari saranno diffusi i risultati del primo semestre di Beghelli (Milano: BE.MI - notizie) , Cairo Communication (Milano: CAI.MI - notizie) , Caleffi, Landi Renzo, KREnergy ed Eurotech (Francoforte: A0HL7K - notizie) .
Da seguire i titoli del settore oil in vista del report sulle scorte strategiche Usa che sarà diffuso nel pomeriggio.

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