Il Ftse Mib va su e giù, ma alla fine prevalgono gli acquisti

Volatile, come nelle attese, la seduta odierna non ha smentito le previsioni della vigilia. A conclusione del commento ieri scrivavamo: ora quota 16.000 punti, per il nostro Ftse Mib (-2,76%), deve assolutamente “tenere” ed è proprio ciò che è accaduto.

Per due volte abbiamo rischiato di finire nel baratro, poco dopo l’apertura e quando hanno iniziato ad operare i traders di Wall Street. In entrambi i casi il mercato ha avuto una reazione e questo ha permesso al nostro Ftse Mib (+0,20%) di terminare la seduta al di sopra della linea della parità.

Naturalmente tutti gli occhi erano puntati sul comparto bancario che, neanche a dirlo anche oggi è stato protagonista, nel bene … e nel male.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) bene con Bper (+4,02%), Banca MPS (Amsterdam: BJ6.AS - notizie) (+1,81%) e BpM (+1,34%), nel male con Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) (-2,28%), Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) (-0,62%), Ubi banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) (-0,59%) ed Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) (-0,55%), è rimasto invariato a quota 2,15 euro Banco Popolare (Amsterdam: PB8.AS - notizie) .

Best performer di giornata Fiat Chrysler (+8,26%), la notizia è di quelle bomba, la Casa automobilistica torinese (o meglio olandese) sarebbe in trattativa con Samsung per la cessione di Magneti Marelli, un altro “pezzo della storia industriale italiana” che se ne va … in Corea.

Ovviamente ne ha beneficiato anche Exor (+3,04%), completa la splendida seduta per la galassia Agnelli Cnh Ind. (+2,48%).

Rimbalza su quota 6 euro Poste italiane (Dusseldorf: 29884131.DU - notizie) (+3,51%) e dopo il crollo della vigilia tentano la risalita anche Unipol (Dusseldorf: 18319160.DU - notizie) (+2,87%) ed UnipolSai (Amsterdam: UQ8.AS - notizie) (+1,86%).

Termina sul massimo di giornata, guadagnando oltre due punti percentuali Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) (+2,01%), la speranza è che per i titoli petroliferi il periodo nero sia alle spalle.

Sul fondo della classifica Leonardo-Finmeccanica (-3,08%) l’attuale ottava al momento è totalmente negativa, ed è arrivato al quinto ribasso di fila Yoox Net-a-Porter (-1,86%).

Prese di profitto per Recordati (-2,63%), un titolo andato controcorrente e che forse ora necessita di consolidare le posizioni raggiunte.

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro

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