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Ftse Mib: in arrivo un guizzo rialzista. I titoli da tradare

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l’intervista sull’indice Ftse Mib e su alcune delle blue chips quotate a Piazza Affari, con domande rivolte a Roberto Scudeletti, trader indipendente e titolare del sito www.prtrading.it .

L’indice Ftse Mib ha vissuto un’altra settimana all’insegna dell’incertezza, pur riuscendo a fermarsi al di sopra dei 16.500 punti. Si aspetta ulteriori allunghi dopo il rimbalzo di venerdì scorso?

Nel girare ramingo di queste ultime settimane intorno a poche centinaia di punti, Piazza Affari si trova ora sotto importanti resistenze che, se superate, potrebbero far scattare una scintilla di volatilità rialzista.

Come non fare conto della media a 50 periodi giornaliera e quella a 12 settimanale, in area 16640-16670? Attenzione, però, in quanto pur il loro superamento vedrà l'indice Ftse Mib subito alle prese con la media daily a 100 periodi a 16700 punti.

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Allora mi posso attendere ulteriori allunghi solo sopra quest'ultimo livello, con spazio per il “buco” causato dal gap down di settembre tra 16965 e 17122 circa, con possibile estensione poco sotto i 17400 punti, corrispondenti ai massimi precedenti e alla media giornaliera a 200 periodi.

Viceversa attenzione ai supporti giornalieri intorno ai 16400-16200 e soprattutto 15900 punti, la cui perdita provocherebbe un ritorno verso i minimi dell'anno tra 15500-15200 e poco sopra i 15mila.

In chiusura di ottava Banca Popolare di Milano e Banco Popolare si sono messi in evidenza tra i bancari. Consiglierebbe un acquisto di questi due titoli sui livelli attuali?

Banca Popolare Milano come la maggior parte delle sorelle bancarie è caduta dalle stelle alle stalle del prezzo centesimale in stile “titolo della bolla tecnologica del 2000”. Sulla tenuta di 0.26 euro a luglio 2013 ha quadruplicato il suo valore con massimo relativo a 1.039 euro, recente affondo a 0.332-0.3175 con attuale rimbalzo verso 0.4250 circa. Entrare con una piccola quota sopra 0.43 euro, da accumulare a 0.395 e 0.375 con stop sotto 0.345 e profitto a 0.49-0.51 euro.

Banco Popolare come i suoi colleghi bancari rimane un titolo da bollino rosso, visto che è sprofondato di oltre il 90% negli ultimi 6 anni! Dopo un forte recupero, con falsa rottura rialzista dei 12 euro nell'estate 2015, ha effettuato l'ennesima forte discesa verso 1.76 circa e attuale fase di recupero in area 2.40-2.57 circa. Comprare una piccola quota esplorativa solo sopra 2.58 da accumulare a 2.41 euro, con stop sotto 2.25 e profitto a 2.90-3.10 euro.

Venerdì scorso Unipol e UniplSai hanno dato vita ad un bel rimbalzo dopo l’affondo della sessione precedente. Quali strategie ci può suggerire per questi due titoli assicurativi?

Unipol è stata protagonista negli ultimi anni di un crollo da capogiro, superiore al 90% in stile bolla tecnologica e settore bancario, seguito da un poderoso rimbalzo e dall'attuale situazione di incertezza laterale, in attesa di direzionalità.

Dopo il doppio massimo decrescente 5.79-5.34 2014-2015 ha infatti ripreso la discesa arrogante poco sopra 1.90 euro, con attuale lateralizzazione tra 2.20 e 2.50-2.60 circa. Entrare sopra 2.55 con una quota da accumulare a 2.40 con stop sotto 2.30-2.20 euro e profitto tra 2.90 e 3.05 euro.

Unipol-Sai è il dottor Jeckill & Mister Hyde della borsa italiana per il mutamento da titolo buono in grande salita che poi si è trasformato in un mostro, capace di crollare verso una quota centesimale, gioia e dolori per i suoi ricchi e poveri azionisti.

Dopo il minimo del 2012 a 0.836 euro ha effettuato una ripresa con doppio massimo intorno ai 2.80 euro, nuova recente fase correttiva a 1.25 e attuale tentativo di inversione rialzista verso 1.50 circa. Entrare sopra 1.54 con una quota da accumulare a 1.49 e 1.45 con stop sotto 1.41 euro e profitto tra 1.75 e 1.85 euro.

Nel settore del lusso come valuta l’attuale impostazione di Salvatore Ferragamo e Luxottica? Prenderebbe in esame l’apertura di posizioni long su questi due titoli ora?

Salvatore Ferragamo dopo un esordio attendista e laterale ha incominciato un trend rialzista da manuale dell’analisi tecnica, con minimi e massimi sempre crescenti. Sul massimo storico di dicembre 2013 a 29.85 ha iniziato una decisa correzione a 20-19 euro, con recente doppio minimo a 17.81-17.61 ed attuale rimbalzo tecnico verso i 23 euro. Entrare con una quota sopra 23.20 da accumulare a 22.20 e 21.50 euro, con stop sotto 20 euro e profitto a 26-28 euro.

Luxottica aveva iniziato uno spettacolare trend ascendente da manuale dell’analisi tecnica, con massimi e minimi crescenti, seguito da una speculare discesa che se ne è mangiato quasi la metà.
Dopo il massimo storico a 67.80 di agosto 2015 ha effettuato un ampio movimento ribassista che sembra aver formato una base intorno ai 40 euro, con attuale tentativo di timidissima ripresa verso 41.70 circa. Entrare con una quota sopra 43 e 44.25 euro, accumulare a 42.55-41.5 euro, con stop sotto 39.75 euro e profitto a 50-52.50 euro.

In caso di recuperi del mercato, quali sono i titoli che potrebbero fare meglio nel breve? A quali consiglia di guardare ora?

Monitoriamo con attenzione: CNH INDUSTRIAL, ENI, UBI BANCA.

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