Ftse Mib non molla
Non si confonda, per ora, il lieve rintracciamento registrato sul future dell’indice italiano Mib 40 rispetto ai massimi raggiunti di 22.800 punti: siamo infatti ancora in trend positivo.
Conviene dare uno sguardo al grafico settimanale e osservare la linea di demarcazione del movimento (trend line rialzista) ancora inviolata (Figura 1).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale
Per ora, dunque, la direzionalità rialzista è ancora in essere, non nella sua fase iniziale, a meno che non si rompano al ribasso i 22.000 punti.
E’ dunque una situazione di stallo operativo. Diciamo in stallo perché se da un lato è imprudente comprare in un trend in corsa, dall’altro è vietato shortare senza l’appurata inversione di tendenza.
Anche perché alcune possibili resistenze di lungo periodo sono situate in area 23.700 (Figura 2) e non è impossibile (anche se non se ne conoscono le probabilità) che lì si arrivi.
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico mensile
La strategia operativa suggerita rimane quindi quella di attendere pazientemente un’eventuale inversione ribassista e sfruttarla.
Si trova in una fase di incertezza Damiani (Francoforte: 4D1.F - notizie) .
La sua configurazione grafica è positiva: dopo avere varcato al rialzo la sua linea decrescente di tendenza di lungo periodo l’andamento oscillatorio si può definire positivo.
Tuttavia, pur trovandoci sopra tale linea, i prezzi hanno faticato a salire, stoppandosi presso un livello statico importante: area 1,25 euro (Figura 3).
Sarebbe dunque salutare un ritorno sui supporti, posti in area 1,08 per provare un long.
Figura 3. DAMIANI - Grafico settimanale
Occorre attendere tale evento per stabilire con precisione azione, prezzi e stop-loss.
Qualcosa di interessante sta avvenendo anche sul grafico di Rcs Mediagroup. Quando si verifica una lateralizzazione così spinta come quella a cui stiamo assistendo su grafico mensile è segno che qualcosa bolle in pentola.
Tutti i laterali, essendo segno di processi accumulativi o distributivi portano in sé forti potenzialità direzionali. Ma verso quale parte?
Per ora i corsi di Rcs si sono scontrati contro una grande resistenza posta a 1,483 euro. Fintanto che tale livello non verrà rotto, non si verificherà nessuna eccezionale tendenza rialzista. Attenzione dunque, sul fronte inverso, al test eventuale del supporto di 1,06 perché una rottura di tale livello indurrà ad uno short con stop-loss a 1,39 e obiettivo possibile a 0,61 (Figura 4).
Figura 4. RCS – grafico mensile
Autore: Fabio Pioli Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online