Il Ftse Mib non offre spunti interessanti: i livelli da seguire

Anche la seduta odierna odierna si è conclusa in calo per le Borse europee che hanno ceduto terreno dopo aver provato a recuperare posizioni. A fine sessione il Cac40 è sceso dello 0,24%, mentre il Ftse100 e il Dax30 sono scesi rispettivamente dello 0,45% e delo 0,47%.

Ftse Mib alle prese con area 16.500

Diverso lo scenario se ci si sposta a Piazza Affari dove il Ftse Mib si è fermato a 16.369 punti, in rialzo dello 0,36%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 16.530 e un minimo a 16.257 punti.
L'indice delle blue chips grazie alla tenuta del supporto in area 16.300 ha tentato un recupero in direzione dei 16.500 punti, violando solo parzialmente questo ostacolo per poi riportarsi al di sotto dello stesso.

A livello grafico non cambia nulla per il Ftse Mib che resta sempre imbrigliato nel trading range tra i 16.000 e i 17.000 punti, mantenendosi al momento nella parte bassa di questo intervallo.
I corsi dovranno riconquistare in primis l'area dei 16.500 punti, oltre cui si avranno allunghi verso l'ostacolo dei 17.000 punti, estremo superiore del canale attraversato ormai da alcune settimane.

Solo oltre area 17.000 si svilupperanno spunti rialzisti in direzione dei 17.500 prima e dei 18.000 punti in un secondo momento.
La mancata riconquista di area 16.500 manterrà il Ftse Mib esposto al rischio di nuove vendite e conferme in tal senso giungeranno dalla violazione dei 16.300 punti, sotto cui si avrà un test di area 16.000.
Negativo sarà l'abbandono di quest'ultimo livello che aprirà le porte a ripiegamenti più marcati verso i 15.500 punti e successivamente in direzione dei minimi dell'anno in area 15.000.

I market movers in America e in Europa

Sul fronte macro Usa domani si conoscerà l'indice settimanale Redbook relativo alle vendite al dettaglio nelle maggiori catene Usa. In agenda anche le vendite di nuove case che a luglio dovrebbero calare da 592mila a 580mila unità.
Sul versante societario da segnalare prima dell'apertura di Wall Street i risultati degli ultimi tre mesi di Best Buy (Swiss: BBY.SW - notizie) dai quali ci si attende un utile per azione pari a 0,43 dollari.

In Europa sarà reso noto il dato preliminare dell'indice PMI manifatturiero che ad agosto dovrebbe essere pari a 52 punti, in linea con la lettura precedente, e anche l'indice PMI servizi è atteso invariato a 52,9 punti. Sempre in Europa da segnalare l'indice preliminare relativo alla fiducia dei consumatori che ad agosto dovrebbe recuperare da -7,9 a -7,5 punti.

In Francia l'indice PMI preliminare ad agosto è visto in salita da 48,6 a 48,8 punti, mentre quello relativo ai servizi dovrebbe rimanere a 50,5 punti. In Germania il dato preliminare dell'indice PMI di agosto è visto in calo da 53,8 a 53,5 punti, mentre quello riferito ai servizi dovrebbe attestarsi a 54,4 punti, in linea con la lettura precedente.

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