Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 5 hours 12 minutes
  • FTSE MIB

    33.779,09
    -102,41 (-0,30%)
     
  • Dow Jones

    37.775,38
    +22,07 (+0,06%)
     
  • Nasdaq

    15.601,50
    -81,87 (-0,52%)
     
  • Nikkei 225

    37.068,35
    -1.011,35 (-2,66%)
     
  • Petrolio

    82,45
    -0,28 (-0,34%)
     
  • Bitcoin EUR

    60.887,90
    +3.112,99 (+5,39%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.335,29
    +22,67 (+1,76%)
     
  • Oro

    2.394,70
    -3,30 (-0,14%)
     
  • EUR/USD

    1,0654
    +0,0008 (+0,07%)
     
  • S&P 500

    5.011,12
    -11,09 (-0,22%)
     
  • HANG SENG

    16.224,14
    -161,73 (-0,99%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.913,04
    -23,53 (-0,48%)
     
  • EUR/GBP

    0,8561
    +0,0005 (+0,06%)
     
  • EUR/CHF

    0,9683
    -0,0027 (-0,28%)
     
  • EUR/CAD

    1,4665
    +0,0015 (+0,10%)
     

Ftse Mib, per ora solo un rimbalzo

Il livello di 17.400 punti di future e indice italiano Ftse Mib ha millimetricamente respinto i prezzi (vedi Figura 1). Le quotazioni si sono prontamente sgonfiate, a riprova che il movimento sembra inquadrarsi nella categoria “rimbalzo” piuttosto che “rialzo”. La differenza è che i rimbalzi presentano una difficoltà ampiamente maggiore rispetto ai rialzi.

Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.

E la difficoltà non è, a nostro avviso, riferibile solo al passato, ma anche al futuro. Infatti, quale può essere l’interpretazione corretta del grafico? C’è il rischio concreto che il rimbalzo sia già finito, come disegnato in Figura 2.

Figura 2. Future FtseMib40 – grafico giornaliero con analisi onde di Elliott.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Ma vi è ancora la possibilità che il movimento possa proseguire come esposto sotto (Figura 3)?

La riprova che la seconda interpretazione possa prevalere sulla prima la potremo avere solamente, a mio avviso, proprio sopra 17.400 punti di indice.

Figura 3. Future FtseMib40 – grafico giornaliero con analisi onde di Elliott.

In questo contesto non rialzista ma “rimbalzista”, un titolo che si è invece mosso in controtendenza e che (forse) non ha esaurito le sue potenzialità di salita è MARR (Londra: 0NSS.L - notizie) .

Se l’interpretazione di Figura 4 fosse giusta, infatti, dagli attuali prezzi di area 17,24 il titolo potrebbe ripartire per attaccare e superare il massimo precedente di 19,73 euro.

Gli stop- loss non dovrebbero essere posti molto distante: occorre attendere la chiusura del mese di settembre per porli sotto il minimo segnato su tale time- frame.

Figura 4. MARR (Stoccarda: M6Z.SG - notizie) – grafico mensile con analisi onde di Elliott.

Quasi reciproco è il grafico di SABAF (Londra: 0NIG.L - notizie) , ineluttabile nella sua discesa.

Nonostante non si possa quindi dire che il titolo sia in trend positivo diventa difficile shortarlo in discesa conclamata. Il rischio è di arrivare troppo tardi.

Meglio attendere e aspettare l’eventuale superamento di area 9,80 per valutare un acquisto.

Figura 4. MARR – grafico mensile

Autore: Fabio Pioli Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online