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Il Ftse Mib tornerà a salire: quando muoversi e su quali titoli

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l'intervista realizzata ad Alessandro Cocco, trader di Tag Group, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull'indice Ftse Mib e su diverse blue chips.

L'indice Ftse Mib ha recuperato terreno ieri, mantenendosi per ora al di sotto dei 22.500 punti. Si aspetta una violazione di questo livello nel breve?

Il nostro indice è sostanzialmente sui valori di una settimana fa e a questo punto il mio consiglio è di stare fermi e di attendere che avvenga qualche violazione. I corsi nelle ultime giornate hanno oscillato tra i 21.935 e i 22.586 punti e Piazza Affari non sta seguendo per nulla il mercato americano, per cui non si può dire che sia Wall Street ad influenzare il nostro indice.

Personalmente al momento ho una view neutrale, anche se mi aspetto che il Ftse Mib torni a salire e ritengo quindi probabile una violazione dei 22.586 punti, con successivo ritorno sui massimi dell'anno in area 23.000/23.100.

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In caso di rottura di quest'ultimo ostacolo l'attenzione si sposterà sui 24.000 punti che al momento però li vedo molto lontani.

Sta tenendo per ora il supporto dei 22.000/21.935 punti e si tratta di un sostegno importante che ha retto a novembre ed ottobre e stato toccato in più occasioni da giugno scorso anche se poi è stato violato.

Se il supporto citato prima non dovesse tenere, a quel punto si guarderà ai sostegni successivi a 21.318 e a 20.570 punti.

Per quanto abbia una view neutrale sul nostro mercato, guardo con una certa fiducia al futuro perchè penso che il nostro indice possa riprendersi e spingersi ancora in avanti.

Cosa può dirci in merito al recente andamento dell'Eurostoxx50 e quali sono le sue previsioni per le prossime sedute?

L'indice Eurostoxx50 ieri ha dato vita ad un bel recupero dopo il ribasso di venerdì scorso e possiamo segnalare un supporto a 3.519 e una resistenza a 3.598 punti.

Personalmente guardo più al rialzo e oltre i 3.598 punti si guarderà ai 3.666 punti, massimo segnato quest'anno l'8 maggio scorso, con proiezioni fino ai 3.707 punti.

Con la violazione del supporto l'indice scenderà verso i 3.440 punti prima e in seguito in direzione dei 3.405 punti, ma mi aspetto che il primo sostegno sia già in grado di arginare le vendite.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) settore bancario come valuta l'attuale impostazione di Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) e Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) ?

Unicredit presenta un supporto a 16 euro, che sta reggendo una grande congestione da luglio scorso tra questo livello e i 18,36 euro. In caso di rottura ribassista dei 16 euro troviamo i 14,78 euro e successivamente i 13,85 euro, livello abbastanza importante dove verrebbe chiuso un gap lasciato aperto il 24 aprile scorso.

Con una rottura dei massimi a 18,36 euro Unicredit potrebbe spingersi verso i 20 euro, ma la congestione attuale mi convince poco per ora.

Non diverso il discorso per Intesa Sanpaolo che presenta un supporto a 2,76 euro e ha un gap da chiudere a 2,6 euro, sotto cui si sposterà l'attenzione dei 2,48 euro.

In area 2,76 euro il titolo ha creato una piccola congestione e a 2,86 euro troviamo due massimi interessanti che hanno respinto i corsi. Con la rottura dei 2,85/2,86 euro si potrà intervenire al rialzo con obiettivo i 3 euro, ossia i massimi segnati tra fine settembre e inizio ottobre, oltre i quali si potrà guardare ai 3,2 euro.

Come nel caso di Unicredit sono neutrale anche su Intesa Sanpaolo, per il quale ricordo i 2,86 euro, rotto i quali ci sarà spazio fino ai 3 euro.

Nella seduta di ieri Prysmian (EUREX: 3056144.EX - notizie) ha accusato un pesante ribasso dopo l'annuncio dell'acquisizione di General Cable. Quali strategie ci può suggerire per questo titolo?

Prysmian da settembre in poi ha registrato un andamento simile a quello del Ftse Mib. Il titolo presenta un supporto a 26,99 euro, battuto tantissimo dalla metà di luglio fino ad inizio agosto, con successiva violazione fino ai 25,9 euro, da cui sono ripartiti gli acquisti che hanno spinto le quotazioni fino a 30,15 euro.

Il trend di lungo periodo è rialzista e mi aspetto a breve un rimbalzo dopo il forte ribasso di ieri. Prevedo che Prysmian possa mettere nuovamente sotto pressione i 28,75 euro per poi raggiungere i 30,15 euro, oltre cui si guarderà ai 32 euro.

Molto dipenderà anche dall'andamento dell'indice al quale Prysmian è piuttosto correlato da settembre scorso in poi. In caso di rottura dei 26,99 euro si guarderà ai 25,9 euro prima e ai 25,03 in seguito.

Ieri Buzzi Unicem e Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) hanno dato vita ad un bel rally, essendo tra i titoli che trarranno benefici dalla riforma fiscale Usa. Consiglierebbe di puntare su questi due titoli ora?

Buzzi Unicem (Londra: 0NVQ.L - notizie) ha perso terreno venerdì scorso andando a chiudere il gap-up di settembre a 20,09 euro. Il titolo ieri ha risalito la china con decisione, fermandosi in corrispondenza di una bella resistenza. E' probabile che il rialzo prosegua e se così sarà troviamo un altro ostacolo a 23,97 euro, nell'area dei massimi raggiunti a fine ottobre. Oltre i 23,97 euro si sposterà lo sguardo sui massimi dell'anno a 25,21 euro, livello facilmente raggiungibile se il Ftse Mib dovesse tornare sui massimi.

Il supporto di Buzzi Unicem è a 21,6 euro e in caso di rottura troviamo un altro sostegno a 20,36 euro e un successivo a 18,99 euro, ossia i minimi del 2017, il raggiungimento dei quali appare poco probabile.

Luxottica si è fermato ieri appena sopra la resistenza a 50,6 euro e ora si trova ad un bivio: o il titolo continuerà a salire oppure tornerà già, ma di sicuro non svilupperà un movimento laterale.

Nei prossimi giorni si potrebbe assistere ad ulteriori rialzi ma con una minore volatilità rispetto a quella di ieri. Al rialzo troviamo una prima resistenza a 52 euro e una seconda a 53,19 euro, superata la quale si guarderà ai massimi intorno ai 55 euro.

Ritorni al di sotto dei 50,6 euro troveranno un supporto a 48,74 dollari e successivamente a 47,53 dollari, sotto cui abbiamo i 46,42 e i 46 euro.

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