Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 6 hours 29 minutes
  • FTSE MIB

    33.510,02
    -371,48 (-1,10%)
     
  • Dow Jones

    37.775,38
    +22,07 (+0,06%)
     
  • Nasdaq

    15.601,50
    -81,87 (-0,52%)
     
  • Nikkei 225

    37.068,35
    -1.011,35 (-2,66%)
     
  • Petrolio

    82,87
    +0,14 (+0,17%)
     
  • Bitcoin EUR

    60.689,84
    +3.030,96 (+5,26%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.330,90
    +18,28 (+1,39%)
     
  • Oro

    2.398,00
    0,00 (0,00%)
     
  • EUR/USD

    1,0648
    +0,0002 (+0,02%)
     
  • S&P 500

    5.011,12
    -11,09 (-0,22%)
     
  • HANG SENG

    16.224,14
    -161,73 (-0,99%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.888,87
    -47,70 (-0,97%)
     
  • EUR/GBP

    0,8558
    +0,0002 (+0,02%)
     
  • EUR/CHF

    0,9672
    -0,0038 (-0,40%)
     
  • EUR/CAD

    1,4651
    +0,0001 (+0,00%)
     

Ftse Mib verso un'accelerazione rialzista? I titoli interessanti

Di seguito riportiamo l’intervista sull’indice Ftse Mib e su alcune delle blue chips quotate a Piazza Affari, con domande rivolte a Roberto Scudeletti, trader indipendente e titolare del sito www.prtrading.it .

L’indice Ftse Mib ha vissuto una settimana sulle montagne russe tra i 17.000 e i 16.000 punti. Si aspetta ulteriori recuperi nelle prossime giornate?

Piazza Affari si trova sull’altalena dell’incertezza, tra la voglia di rompere le resistenze superiori e le improvvise discese causate dai titoli bancari, protagonisti di repentine risalite, anche percentualmente interessanti.
Dall’analisi tecnica emerge sul grafico mensile (qua allegato) una situazione di incrocio ribassista tra la media a 12 e quella a 50 periodi, accompagnato dalla tenuta della resistenza dinamica che unisce i massimi decrescenti, che potrebbe indicare un nuovo tentativo di ritorno verso i minimi di periodo in area 15mila; per essere confutata tale ipotesi è necessario un immediato spunto rialzista sopra i 17mila punti che potrebbe vedere un obiettivo proprio nell’area intorno ai 19mila.

Per le prossime giornate quindi sopra il massimo dello scorso venerdì a 16272 spazio per la resistenza giornaliera della media a 50 periodi a 16725 punti, con auspicabile accelerazione verso 16900-17122 e la media a 100 periodi a 17395 circa, sopra cui strada per i massimi precedenti, tra 17966 e 18326 punti.
Viceversa attenzione ai supporti giornalieri tra 16450-16240 e soprattutto 15978 punti, la cui perdita potrebbe far scaturire nuovi decisi ribassi verso 15750-15340 e i minimi dell’anno poco sopra 15mila punti.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Nel settore bancario Mediobanca e Banca Popolare di Milano hanno catalizzato gli acquisti dopo la diffusione dei risultati societari. Quali strategie ci può suggerire per questi due titoli?

Mediobanca era in caduta libera, con un trend ribassista di medio lungo termine perfetto e somigliante ad un vero e proprio crollo, vista l’intensità percentuale, tipica del nostro glorioso settore bancario.

Dopo il minimo dell'estate 2012 a 2,34 euro ha effettuato un fortissimo rialzo con massimo relativo a 10,15 euro, successiva profonda fase correttiva, con recente doppio minimo intorno ai 4.60 euro e attuale rimbalzo tecnico verso i 6.62-6.15 circa.
Entrare con una quota sopra 6.27 e 6.65 euro, da accumulare a 5.95-5.75 euro con stop sotto 5.40 euro e profitto a 7.40-7.80 euro.

Banca Popolare di Milano come la maggior parte delle sorelle bancarie è caduta dalle stelle alle stalle del prezzo centesimale in stile “titolo della bolla tecnologica del 2000”.
Dopo il minimo poco sopra 0.10 del 2001 e la tenuta di 0.2240 a luglio 2013 ha incominciato una inversione rialzista percentualmente fruttuosa, con massimo relativo a 1.039 euro, vanificata dal recente crollo a 0.322-0.3602 con attuale timido rimbalzo verso 0.39 circa. Entrare con una piccola quota sopra 0.4080 euro, da accumulare a 0.38 con stop sotto 0.36-0.34 e profitto a 0.465-0.49 euro.

Il mercato ha reagito in maniera entusiastica ai conti semestrali di YNap, mentre non c’è stata la stessa risposta per Salvatore Ferragamo. Quali indicazioni ci può fornire per questi due titoli?

Yoox Net-a-porter ha vissuto un trend di forte rialzo seguito da una correzione altrettanto violenta, per poi ritornare protagonista su nuovi massimi, sino all’attuale fase di incertezza relativa.
Dopo il volo da 5 a 35 euro ha finto la rottura dei 15 euro per poi toccare un recente nuovo massimo storico a 36.78 euro, correzione a 19 euro, con attuale rimbalzo verso 27.40 euro, intorno all’importante livello della media giornaliera a 200 periodi a 27.26 circa. Entrare con una piccola quota sopra 27.50 da accumulare a 25-24.25 con stop totale sotto 23 euro e profitto a 31-33 euro.

Salvatore Ferragamo dopo un esordio attendista e laterale ha incominciato un trend rialzista da manuale dell’analisi tecnica, con minimi e massimi sempre crescenti.
Sul doppio massimo decrescente a 32.55-30.50 circa del 2015 ha intrapreso una decisa fase di ribasso, con tenuta di 17.20 euro ed attuale risalita verso 21.30-20.60 euro circa. Entrare con una piccola quota sopra 20.90-21.40 euro, da accumulare a 20-19.50 euro, con stop sotto 18.40 euro e profitto a 24.20-25.60 euro.

Come valuta la buone performance registrata venerdì scorso da Generali e Unipol? Consiglierebbe di acquistare questi due titoli sui livelli attuali?

Generali ha partecipato al crollo delle quotazioni della maggior parte del listino nell’ultimo decennio abbondante, nonostante la sua nomea di titolo sicuro e appartenente ad un settore quasi difensivo.
Sul doppio minimo crescente 8.155-8.43 del 2012 ha intrapreso una forte inversione rialzista a 17.70 con massimo relativo a 19.21 euro, crollo con recente tenuta di 9.70 euro e attuale rimbalzo tecnico verso 12-11.70 circa. Entrare con una quota sopra 12.30 euro, accumulare a 11.60-11.10 con stop sotto 10.80-10.50 euro e profit tra 14 e 14.85 euro.

Unipol dopo una profonda discesa negli anni precedenti aveva intrapreso una inversione rialzista, percentualmente di grande soddisfazione, interrotta dalla recente fase ribassista, nonostante l’ attuale tentativo di ripresa.
Dopo la tenuta nel 2012 di 1.30 euro ha più che quadruplicato il suo valore, con doppio massimo decrescente a 5.79-5.44 euro, crollo poco sopra 1.90 euro e attuale rimbalzo tecnico in zona 2.58-2.43 circa. Entrare sopra 2.60 euro, con una quota da accumulare a 2.45 e 2.35 con stop sotto 2.15 euro.

In caso di ulteriori recuperi del mercato, quali sono i titoli che potrebbero fare meglio nel breve? A quali consiglia di guardare ora?

Monitoriamo con attenzione: EXOR, LUXOTTICA, TELECOM ITALIA.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online