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Ftse Mib vivace (+2,5%): i titoli da cavalcare e da evitare ora

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l'intervista a Pietro Paciello, Head of Business Development and Chief Analyst presso Tier1FX, al quale abbiamo rivolto alcune domande sulla situazione di Piazza Affari e sulle strategie da seguire per diversi titoli. Pietro Paciello è autore del libro appena pubblicato TRADING PLAN. Per info clicca qui

L'indice Ftse Mib sta allungando nuovamente il passo in direzione di area 17.000 dopo i cali delle ultime sedute. Quali sono le sue previsioni nel breve?

Diversamente da quanto abbiamo fatto nel recente passato, oggi cerchiamo di analizzare il Ftse Mib in questo movimento di breve termine di trading range abbastanza ben definito. E' fallito il breakout rialzista in area 17.000, ma anche quello ribassista sotto i 16.200 punti e sono stati dei falsi breakout abbastanza scontati considerata la cronica carenza di volumi che c'è in questo momento sul mercato.

Si è creato un interessante cuneo sul Ftse Mib che vede due livelli abbastanza ben definiti al di sopra e al di sotto dei quali secondo me potrebbe partire un movimento direzionale, altrimenti siamo confinati nella logica del trading range. Mi riferisco alla resistenza in area 17.000, la cui violazione potrebbe dare una spinta forte ai mercati, e alla tenuta dei 16.250 punti.

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Credo che nei prossimi giorni tenderemo ad andare verso area 17.000 per cui testeremo la parte alta di questo canale, non a caso sto comprando anche se con prudenza.
La mia idea è che movimenti direzionali degni di nota e di posizionamenti aggressivi nel medio-lungo periodo si avranno solo alla violazione di uno dei due livelli citati prima.

Nel breve quindi abbiamo un long verso area 17.000 che ritengo approcciabile nelle prossime ore, mentre per investimenti di più lunga durata bisognerà attendere la rottura al rialzo dei 17.000 punti o la violazione al ribasso dei 16.250 punti per un posizionamento rispettivamente al rialzo e al ribasso.

Nel settore bancario ci sono dei titoli che più di altri sta seguendo in questa fase di mercato?

Proprio oggi ho dato un suggerimento di accumulare nuovamente Mediobanca che ha costruito il recente rimbalzo con una delle migliori configurazioni tecniche possibili. C'era un doppio minimo in area 4,6 euro, ma anche una bellissima divergenza rialzista e in effetti il titolo è partito forte al rialzo.

Oggi ho inviato un buy long in area 6,2 euro quando Mediobanca ha toccato con precisione estrema un piccolo supporto dinamico e la speranza è di vedere un completamento dell'allungo in area 7,1 euro, anche se nel breve c'è una piccola resistenza dinamica in area 6,6 euro che si presenta già come un ostacolo interessante.
La ratio dell'operazione è stata assecondare il trend e quindi alla prima dimostrazione di debolezza siamo entrati senza indugio. Se il Ftse Mib arriverà in area 17.000 Mediobanca arriverà agevolmente in area 7,1 euro.

Interessante anche Unicredit che oggi sta dando vita ad un bel rally, grazie al quale sta testando una mega resistenza dinamica che persiste da novembre dello scorso anno. Siamo in presenza di un livello molto importante e una chiusura sopra i 2,1 euro aprirà le porte ad un allungo fino ai 2,75 euro dove dovrebbero fioccare le prese di beneficio.

Molto importante il segnale che sta inviando Unicredit considerando che è uno dei titoli su cui pende ancora la spada di Damocle della ricapitalizzazione. Il mercato sembra aver messo un po' da parte questa situazione tecnica e sopra i 2,1 euro si avrà un long abbastanza tranquillo per Unicredit.

Nel settore assicurativo come valuta il recupero di Generali e di UnipolSai?

Il recupero di Generali ha un po' la fisionomia grafica del Ftse Mib, nel senso che abbiamo assistito qualche giorno fa ad un falso breakout sopra i 12,1 euro che sembrava aver invertito un trend ribassista di lungo termine. In seguito il mercato è arretrato e Generali ha seguito l'andamento del listino andando a trasformare questo falso breakout in una dinamica direzionale di senso opposto.

Sto vedendo il rimbalzo odierno del titolo ma onestamente non riesco a trovare dei motivi tecnici per intercettarlo. Credo che chiunque stia comprando Generali ora lo stia facendo su una logica di ipervenduto di breve, quindi non con un disegno tattico di lungo termine.
A chi ha il titolo in posizione suggerisco di guardare con attenzione al gap-down in area 12,5 euro che potrebbe essere richiuso in caso di rialzo del Ftse Mib in area 17.000.

Anche per UnipolSai dal punto di vista tecnico non vedo al momento indicazioni tecniche particolari per le quali intervenire ora. Il titolo dovrebbe salire verso area 1,6 euro dove c'è una resistenza che dovrebbe essere sentita. A chi ha UnipolSai in portafoglio suggerisco di mantenerlo, con stop sotto 1,38 euro e target a 1,6 euro.

Quali indicazioni ci può fornire per Leonardo-Finmeccanica visto il suo ritorno al di sopra di area 10 euro?

Su Leonardo-Finmeccanica sono in posizione dopo averlo comprato qualche giorno fa e credo che il titolo possa fare ancora tanto, perchè dal punto di vista tecnico non ha grandi limiti grafici. Con il breakout odierno Leonardo-Finmeccanica sembra aver rotto una figura di congestione di breve per cui promette davvero bene e la prossima area dove potrebbero scattare prese di beneficio è a 11,15 euro, avendo cura di fissare uno stop in caso di chiusura sotto 9,6 euro.

Ci sono altri titoli che vuole segnalarci a Piazza Affari?

Merita una menzione Azimut che di recente non è forte, ma nella sua fase discendente mi sembra abbia rispettato un supporto con una buona precisione. Il titolo viaggia su una divergenza rialzista che a mio avviso non ha ancora scontato tutta la sua forza.

La mia idea è che Azimut vada accumulato sui livelli attuali segnalando una resistenza abbastanza vicina a 14,3 euro, oltre cui potrà salire verso area 16 euro.
Tra i titoli analizzati fino ad ora Azimut è quello che offre il miglior rapporto rischio-rendimento perchè si rischia poco con uno stop loss sotto 13,4 euro e target a 16 euro.

Segnalo infine una scommessa personale che ho fatto su Banca Monte Paschi che si sta muovendo in maniera abbastanza precisa al ribasso in un canale ben definito. Siamo arrivati sulla parte bassa di questo canale e ciò rende interessante un tentativo molto speculativo. Sono entrato long in area 0,228/0,227 euro, con uno stop loss sotto 0,224 euro e target a 0,25 euro.
Si tratta di un acquisto sulla debolezza e in controtendenza e come tale va opportunamente evidenziato, motivo per cui parlo di una scommessa.

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