Gaza, al via tre giorni di tregua, ma scontri proseguono
GAZA/GERUSALEMME (Reuters) - E' iniziato alle 8 di questa mattina (le 7 ora italiana) il cessate il fuoco di 72 ore nei combattimenti a Gaza tra Israele e i gruppi militanti palestinesi, ma una serie di episodi di violenza rischia già di mettere in pericolo la tregua. Nel frattempo i negoziatori di entrambe le parti sono attesi oggi al Cairo per discutere di una soluzione a lungo termine. Il cessate il fuoco è stato annunciato con un comunicato congiunto dal segretario di Stato Usa John Kerry e dal segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon. Un rappresentante del governo di Benjamin Netanyahu ha detto che Israele ha accettato la proposta, anche se solo alcune ore prima lo stesso premier aveva detto che non avrebbe approvato alcun cessate il fuoco fino alla totale distruzione dei tunnel utilizzati dai militanti palestinesi. Un portavoce di Hamas, il gruppo islamico che controlla Gaza, ha detto che tutte le fazioni palestinesi rispetteranno la tregua. Ma nel corso della mattinata un carro armato israeliano ha aperto il fuoco (uccidendo quattro persone, secondo Hamas), mentre Israele accusa i militanti palestinesi di aver violato a loro volta la tregua, senza però fornire dettagli precisi. Secondo le autorità palestinesi i morti dall'inizio dell'offensiva contro Gaza sono almeno 1.459, in gran parte civili, con oltre 7.000 feriti. Israele ha annunciato che i soldati uccisi sono 61, i feriti oltre 400. Tre civili sono rimasti uccisi dal lancio di razzi palestinesi. Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia