Generali: utile netto 2014 in calo su oneri Bsi, Ingosstrakh, cedola 0,60 euro
MILANO (Reuters) - Generali ha chiuso il 2014 con un utile netto in calo a 1,67 miliardi di euro (da 1,915 miliardi) a causa di oneri straordinari per 400 milioni derivanti dalla vendita di Bsi e dalla svalutazione della partecipata Ingosstrakh, ma distribuisce un dividendo in crescita del 33% a 0,60 euro per azione.
Il risultato operativo complessivo si è attestato a 4,508 miliardi con un incremento del 10,8%, con un roe al 13,2%, sopra il target del 13% fissato per il 2015, dice una nota.
Il Solvency I si è posizionato al 164% contro il 141% di fine 2013.
I premi si sono attestati complessivamente a 70,43 miliardi con un incremento del 7,7%: a fronte di un andamento stabile nei Danni (+0,2% a 20,617 miliardi) con un combined ratio in calo al 93,8%. L'incremento è attribuibile al segmento Vita con un "ottimo andamento" in Italia, Francia e area Emea.
Per il 2015 Generali prevede di rafforzare i livelli di performance operativa raggiunti nel 2014.