Annuncio pubblicitario
Italia markets open in 2 hours 48 minutes
  • Dow Jones

    37.753,31
    -45,66 (-0,12%)
     
  • Nasdaq

    15.683,37
    -181,88 (-1,15%)
     
  • Nikkei 225

    38.115,56
    +153,76 (+0,41%)
     
  • EUR/USD

    1,0681
    +0,0007 (+0,06%)
     
  • Bitcoin EUR

    58.113,48
    -1.672,57 (-2,80%)
     
  • CMC Crypto 200

    885,54
    0,00 (0,00%)
     
  • HANG SENG

    16.467,13
    +215,29 (+1,32%)
     
  • S&P 500

    5.022,21
    -29,20 (-0,58%)
     

Germania, evitata recessione in trim1 nonostante impatto guerra e pandemia

La bandiera della Germania.

BERLINO (Reuters) - L'economia tedesca è cresciuta leggermente nel primo trimestre rispetto a quello precedente, come dimostrano i dati, con un aumento degli investimenti compensato dal duplice impatto della guerra in Ucraina e del Covid-19, che secondo gli esperti avranno un peso maggiore nel trimestre che terminerà a giugno.

La prima economia europea è cresciuta dello 0,2% su trimestre e del 3,8% su anno, come ha reso noto l'Ufficio Federale di Statistica. Un sondaggio Reuters aveva previsto rispettivamente un aumento dello 0,2% e del 3,7%.

La lettura significa che la Germania ha evitato una recessione, spesso definita come due trimestri consecutivi di contrazione rispetto a quello precedente, dopo che il prodotto interno lordo (Pil) è sceso dello 0,3% alla fine del 2021.

Se la spesa delle famiglie e del governo è rimasta per lo più allo stesso livello del trimestre precedente e le esportazioni sono diminuite all'inizio dell'anno, gli investimenti sono aumentati.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Gli investimenti in costruzioni, favoriti dal clima mite, sono cresciuti del 4,6% rispetto ai tre mesi precedenti, nonostante l'aumento dei prezzi, mentre gli investimenti in macchinari e attrezzature sono saliti del 2,5%.

La fiducia delle imprese tedesche è aumentata inaspettatamente a maggio, grazie alla tenuta dell'economia, secondo un sondaggio dell'istituto Ifo pubblicato negli scorsi giorni, che non ha rilevato segnali osservabili di recessione.

Sebastian Dullien, direttore dell'Istituto di politica macroeconomica (Imk), ha previsto che l'effetto della guerra e delle restrizioni legate alla pandemia in Cina -- il principale partner commerciale della Germania dello scorso anno, secondo i dati ufficiali -- sarà molto più forte nel secondo trimestre.

(Tradotto da Michela Piersimoni, editing Stefano Bernabei)