Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.922,16
    +40,66 (+0,12%)
     
  • Dow Jones

    37.915,62
    +140,24 (+0,37%)
     
  • Nasdaq

    15.233,01
    -368,49 (-2,36%)
     
  • Nikkei 225

    37.068,35
    -1.011,35 (-2,66%)
     
  • Petrolio

    83,23
    +0,50 (+0,60%)
     
  • Bitcoin EUR

    60.282,32
    +881,27 (+1,48%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.383,36
    +70,74 (+5,39%)
     
  • Oro

    2.408,40
    +10,40 (+0,43%)
     
  • EUR/USD

    1,0654
    +0,0008 (+0,07%)
     
  • S&P 500

    4.955,06
    -56,06 (-1,12%)
     
  • HANG SENG

    16.224,14
    -161,73 (-0,99%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.918,09
    -18,48 (-0,37%)
     
  • EUR/GBP

    0,8611
    +0,0055 (+0,64%)
     
  • EUR/CHF

    0,9697
    -0,0014 (-0,14%)
     
  • EUR/CAD

    1,4649
    -0,0001 (-0,01%)
     

Giù le Borse, precipita Fiat

Un altro caso dieselgate, stavolta ad essere travolta è Fiat Chrysler (-16,14%) che secondo l’Agenzia per la Protezione Ambientale americana avrebbe violato il Clear Air Act su 104.000 autoveicoli, e precisamente i modelli Jeep Gran Cherokee e i Dodge Ram, prodotti dal 2014 al 2016.

Fiat (Hannover: FIA1.HA - notizie) ha respinto le accuse manifestando la volontà di collaborare con le Autorità e l’Amministrazione Trump.

Il titolo, che a Piazza Affari stava veleggiando oltre quota 10,6 euro è precipitato facendo segnare al fixing 8,695 euro, lasciando sul terreno quindi praticamente tutto il guadagno accumulato da inizio anno.

Ovviamente ha trascinato al ribasso anche la Holding Exor (-9,36%) ed il nostro Ftse Mib (-1,69%) ne ha pesantemente risentito, per la prima volta dall’inizio del nuovo anno la performance YTD risulta negativa.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Per gli investitori italiani un brusco ritorno alla realtà.

Dietro-front anche per Mediaset (Amsterdam: MA8.AS - notizie) (-3,99%) dopo l’exploit della vigilia e brusco storno per Leonardo (-3,32%) sui minimi da oltre un mese.

Termina nei pressi del minimo di seduta UnipolSai (Amsterdam: UQ8.AS - notizie) (-2,96%), per ora, tuttavia, la performance dell’anno in corso è ancora positiva.

Incappa nel quarto ribasso di fila Banco BpM (-2,79%) e torna a scendere anche Saipem (EUREX: 577305.EX - notizie) (-2,78%) in una giornata negativa per i titoli petroliferi: Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) (-1,12%) ed Eni (Euronext: ENI.NX - notizie) (-0,51%).

Vendite inoltre su Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) (-2,34%) e l’intero risparmio gestito: Finecobank (MDD: FBK.MDD - notizie) (-2,26%), Banca Mediolanum (-2,22%) ed Azimut (Milano: AZM.MI - notizie) (-2,19%).

Ma arriviamo alla notizia che aveva monopolizzato l’attenzione degli investitori per quasi tutta la giornata, Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) (+9,12%) ha offerto 1 euro per le tre banche “fallite” ed ossia Banca Etruria, CassaMarche e CariChieti, l’operazione sembra alquanto complessa, e dovrà essere studiata nei dettagli, ma il mercato ha risposta con entusiasmo.

Infine va sottolineata anche la seduta positiva delle utilities: A2A (EUREX: 928195.EX - notizie) (+1,35%), Terna (Amsterdam: TX6.AS - notizie) (+0,42%), Italgas (+0,32%) e Snam Rete Gas (+0,11%). Si salvano dalle vendite anche un paio di titoli del lusso: Moncler (+0,23%) e Salvatore Ferragamo (Londra: 0P52.L - notizie) (+0,04%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro

Sei un appassionato di trading?

Partecipa ai nostri webinar gratuiti: http://www.trend-online.com/webinar/

Autore: Giancarlo Marcotti Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online