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Gomme invernali, ecco cosa si rischia a non cambiarle

(Getty)
(Getty)

E’ arrivato il momento di tornare dal gommista. Dal 15 aprile, infatti, si possono montare sulla propria auto le gomme estive, in sostituzione degli pneumatici invernali. C’è tempo fino al 15 maggio per fare il cambio ed evitare di incorrere in spiacevoli sanzioni.

Il treno di pneumatici da sostituire

Dal 15 novembre al 15 aprile è consentito l’uso degli pneumatici invernali (M+S) marcati, anche con codici di velocità inferiori rispetto a quelli riportato in carta di circolazione, fino a Q (160 chilometri orari). A chi deve effettuare il cambio, è concesso un mese di tolleranza per provvedere, come precisato dal Ministero dei Trasporti, con la circolare numero 1049 del 17 gennaio 2014.

Cosa si rischia

Gli automobilisti che montano pneumatici marcati M+S con le stesse caratteristiche prestazionali riportate a libretto o addirittura superiori, hanno tutto il tempo di fare il cambio gomme, “in quanto non hanno limiti temporali d’impiego”. Mentre gli altri rischiano una pesante multa e anche il ritiro della carta di circolazione e l’invio in revisione del veicolo.

E’ meglio mettere un treno estivo

E’ sempre bene circolare con pneumatici idonei e specifici per il periodo stagionale di riferimento”, fanno sapere da Assogomma. “Così facendo si circola più sicuri e si ottimizzano i consumi di carburante e degli pneumatici stessi. Adesso è arrivato il momento di ripristinare il treno gomme estive”.

La multa

Chi non si adegua dovrà sborsare una bella somma. Chi continuerà a viaggiare con le gomme termiche in estate, anche oltre il mese di tolleranza, quindi dopo il 15 maggio, rischia sanzioni che vanno dai 419 ai 1682 euro. L’automobilista rischia il ritiro della carta di circolazione e l’obbligo di revisionare il veicolo.

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